7. AMERICAN HORROR STORY – MURDER HOUSE (SUBCULTURA FETISH)
La tuta integrale, il mistero di non sapere chi ci si trova davanti, il pericolo, l’annullamento dell’Io: tutti elementi che rendono questa scena di American Horror Story qualcosa di più di un semplice atto di feticismo. C’è un’intera cultura dietro, una cultura che rende mainstream e codificato qualcosa che fino a qualche anno fa non si poteva nemmeno nominare. Una cultura che rende gli abiti una seconda pelle (nera ovviamente), che dà il via libera a manette, fruste e oggetti di controllo in camera da letto, che rende appariscente e popolare lo spogliarello chiamandolo burlesque, che identifica in schiavi e padroni le figure del rapporto, innescando dinamiche intriganti e misteriose.