4) I Love Dick
Altra Serie Tv apparentemente contraddittoria rispetto alla visione femminista tradizionale è I Love Dick. Profondamente innovativa, la Serie esemplifica al meglio i più recenti sviluppi del pensiero femminista. Chris è una donna sulla quarantina sposata con Sylvère, un professore universitario. Il rapporto in crisi e la depressione di lei fanno da apripista per un’improvvisa e travolgente infatuazione amorosa per Dick, un fascinoso artista.
Con una sorta di terapia epistolare la donna inizia un faticoso cammino di riscoperta di sé e del suo ruolo di donna, sopito per troppo tempo dalla presenza dell’asfissiante e incombente figura coniugale.
L’elemento paradossale per la visione femminista tradizionale sta nel fatto che l’emancipazione di Chris viene a svilupparsi proprio in corrispondenza della morbosa ossessione verso Dick (nomen omen). Un elemento, invece, che funge da deus ex machina per l’avvio di quell’analisi di coscienza troppo a lungo rimandata dalla donna.