4) WESTWORLD
La Serie Tv HBO è un prodotto inclassificabile: non è un western, non è fantascienza, non è un thriller. È un lungo e intricato viaggio tra le inquietudini del nostro tempo. Tra eroi e antieroi, tra umani e macchine, spunta l’interrogativo dell’esistenza di Dio: l’uomo si è forse sostituito a lui e il passo successivo sarà il predominio della creazione dell’uomo, l’androide, sullo stesso? Stiamo già assistendo a questo processo di sovvertimento, all’interno della seconda stagione? L’interrogativo sull’esistenza della coscienza (umana e androide) apre una finestra interessante su un tema oggetto del dibattito filosofico e teologico fin dalla notte dei tempi.
Quanto realmente percepiamo del nostro mondo? Siamo liberi di scegliere? Le voci che sentiamo nella nostra testa, sono gli dei o siamo noi? Dolores inizia ad aprire gli occhi quando riconosce come propria la voce che le sta parlando e che cerca di farla risvegliare. È la mente bicamerale dell’uomo e della macchina; nel momento in cui il dialogo con Dio si rivela niente di più di un monologo con se stessi, il risveglio è completo.
Dio muore, gli dei muoiono, e anche le loro proiezioni smettono di intimidirci. Quando gli androidi aprono gli occhi e capiscono che Dio è morto sanno che non ci sarà nessuno a giudicarli per quello che faranno ai loro creatori.