4) Francesca Cacace – La Tata
Francesca è uno spirito libero e credo che tutti l’abbiamo adorata per questo, anche dopo aver assorbito il trauma che, nella versione italiana, tutti i personaggi sono stati convertiti alla fede cattolica da quella ebraica e Francesca Cacace era in realtà Fran Fine, trentenne di origini ebraiche.
Entrata sgomitando in una realtà totalmente diversa dalla sua, Francesca si esprime per quello che è: uno spirito libero, un’effervescente ragazza piena di vita.
In un mare di C.C. Babcock, sempre vestita con abiti sformati di colori freddi, e di rigidi Signor Sheffield, lei è una ventata d’aria fresca che non ha paura di osare, tra minigonne inguinali, capelli cotonati e tacchi altissimi.