La morte di un personaggio seriale può avere due conseguenze: un sospiro di sollievo generale per essercelo finalmente tolto di torno oppure una morte interiore lenta ed inesorabile che può persino portarci a rivalutare la Serie Tv stessa.
Quante volte magari vi sarà capitato di dire: “adesso non la guardo più”. Poi magari ci avete ripensato ma già il fatto stesso che abbiate avuto questo pensiero fa capire l’importanza che il personaggio ha rivestito per voi all’interno della storia. Ultima è la morte di un noto personaggio di un’altrettanta nota Serie Tv ad aver suscitato indignazione da parte dei fan che in massa hanno deciso di abbandonare suddetto show. Ci sono delle morti quindi che non sarebbero mai dovute avvenire, a volte capitano per motivi esterni alla narrazione (l’abbandono di un attore, un incomprensione con il creatore) ma altre volte si tratta di una scelta deliberata.
La morte di un personaggio seriale poi molto spesso non è neppure necessaria ma viene adoperata come colpo di scena per suscitare un certo effetto nel pubblico. Ci sono Serie Tv che fanno della morte dei propri personaggi uno standard. Almeno uno a stagione, come Game of Thrones.
In questo articolo parliamo di sette morti dei personaggi delle Serie Tv. Alcune giuste ma pur sempre dolorose, altre totalmente incomprensibili. Inutile dirvi che il testo è ad alto contenuto SPOILER.
1) Shireen – GAME OF THRONES
Dato che abbiamo citato Game of Thrones, sembra impossibile non mettere in questa lista una delle morti più atroci e più discusse della Serie Tv. Ovvero la morte, o meglio l’uccisione della principessa Shireen ad opera del suo stesso padre, Stannis Baratheon, che decide di sacrificare la piccola su consiglio della sacerdotessa rossa Melisandre. La scelta del re è dettata dalla necessità di portare avanti l’accampamento bloccato dalla neve ma è una scelta che non può essere giustificata in alcun modo e che avviene, tra l’altro, in maniera del tutto incoerente con quello che è il personaggio di Stannis delineato sino a quel momento.
Nei libri tutto ciò non avviene e mai avverrà perché Stannis, il vero Stannis quantomeno, non permetterebbe mai che la sua unica figlia venga sacrificata in maniera tanto brutale.
