2) Peaky Blinders
Adoro Adrien Brody: lo ritengo un attore in gambissima, in grado, con quella sua faccia così caratteristica, di dare vita e credibilità a tutti i personaggi che interpreta. Beh, ecco, a parte Luca Changretta. Che, poi, Changretta, che razza di cognome italiano è? Non potevano informarsi un po’ meglio, prima di inventarsi qualcosa di così poco reale?
Ma passiamo oltre: Adrien Brody, per interpretare questo personaggio, si è sicuramente riguardato tutta la filmografia sulla mafia italiana dagli anni ’70 in avanti, perché il suo personaggio è una brutta copia di Don Vito Corleone e dell’Al Capone di De Niro.
Per intenderci, voce strascicata, parlata roca e sommessa, sguardo fiero, un po’ in stile Mussolini.
All’estero, il personaggio è piaciuto. Per noi italiani… meh…