Ormai l’abbiamo dato per assodato: il mondo delle Serie Tv è un mondo oscuro, ricco di meccanismi che spesso a noi spettatori sfuggono.
Ci troviamo spesso di fronte a dei dilemmi, quando vogliamo cominciare una nuova Serie Tv: ci mettiamo a guardare quei capolavori, magari ormai conclusi, con tantissimi episodi? O è meglio finire subito quelle con pochi episodi?
Ma soprattutto, perché nessuno si calcola quelle Serie Tv con un bel potenziale ma che vengono cancellate in 0,2 secondi?
C’è da dire che, in una Serie Tv, il fattore audience è tutto: se piace al pubblico ci sono buone possibilità di farla continuare per anni, in caso contrario viene cancellata fin dai suoi albori e nessuno ne saprà più nulla.
Questa abitudine scontenta moltissimo noi spettatori al di qua dell’oceano, che ci siamo ormai abituati a seguire una programmazione non nostra. Se quindi arriviamo ad appassionarci a Serie Tv che poi vengono irrimediabilmente cancellate, è automatico che finiamo per strapparci i capelli e ingozzarci di gelato, in pieno stile “Bridget Jones chi?”.
A volte capita che venga portata la prima stagione della Serie Tv fino alla fine, e che quindi da lì poi si decida se rinnovarla oppure no. Se questa stagione è poi auto-conclusiva, di certo la cancellazione ci farà stare meno male.
Ma se invece lo share è molto, molto, molto, ma molto basso, capita che alcune Serie Tv vengano cancellate dopo pochissimi episodi, anche solo uno. E allora ditemi, come si fa a non disperarsi? Come?
Oggi quindi, per fare fronte alla tristezza dilagante che prende noi telefilm addicted quando sentiamo parlare di cancellazioni, ho deciso di raccogliere alcune Serie Tv, più o meno recenti, che sono state cancellate dopo pochi episodi.
Alcune di esse nascevano già con una stagione breve, ma ci hanno lasciato con un finale apertissimo e senza rinnovo, mannaggia a loro! Altre ancora, invece, hanno avuto ascolti bassissimi e sono state cancellate praticamente subito.
Siete pronti con i vostri fazzoletti?
1) Making History
Probabilmente una delle poche Serie Tv la cui cancellazione mi ha reso felice. Già da me inserita tra i telefilm di quest’anno che meritano la bocciatura (potete trovare il pezzo qui), risulta essere un’accozzaglia di battute estremamente stupide, che non fanno ridere, e con una trama che si esaurisce nei primi due episodi.
Quasi sorprende che sia stata portata avanti fino all’episodio nove. La storia del giovane bidello Dan, che costruisce una macchina del tempo e si innamora di Deborah Revere, è fondamentalmente inconsistente. Lei è troppo stupida, persino per una donna che passa dal vivere al passato a vivere nel presente, e lui non ha di certo questa grande cultura per poterla aiutare. Un vero fallimento.
2) The Last Tycoon
Serie Tv basata sul romanzo di Fitzgerald “Gli ultimi fuochi”, sembrava essere davvero destinata al successo, o almeno questo è quello che io ho pensato quando mi sono trovata a guardare il trailer. Anche qui cancellata dopo la prima stagione, composta di soli nove episodi, ci ha tolto la possibilità di vedere Matt Bomer in azione… Una di quelle viste che fanno sempre bene!
La storia si svolge nel 1936, quando la Germania, sotto il governo di Hitler, tenta di dettare legge anche sulla produzione cinematografica di Hollywood. A queste regole si oppongono Monroe Stahr e il produttore Irving Thalberg, che tentano di ristabilire il controllo sul sistema. Una Serie Tv il cui mancato rinnovo ci ha davvero demoralizzato. ì
3) Still Star-Crossed
Questa Serie Tv probabilmente sarà ricordata come uno dei fallimenti epici di Shonda Rhimes. Regina dei drammi ospedalieri e legislativi, la produttrice ha pensato bene di portare la sua esperienza in ambito storico, basando Still Star-Crossed sugli omonimi libri di Melida Taub. Peccato che abbia fatto un immenso buco nell’acqua.
Cancellata dopo la prima stagione, che constava di sette episodi, la Serie Tv sul destino delle famiglie Montecchi e Capuleti dopo la morte di Romeo e Giulietta sembrava avere un ottimo sviluppo su carta, molto meno interessante, però, sullo schermo. Forse è davvero il caso che Shonda resti a lavorare con ciò che conosce; le frutta molto di più.
4) Class
La dimostrazione che non sempre gli spin-off sono dei successi, nemmeno quelli di Doctor Who. Se dicessi che Class non mi è piaciuta sicuramente mentirei, ed è proprio perché mi stava interessando un bel po’ che non ho preso per niente bene la notizia della sua cancellazione. Una stagione sola, otto episodi e un finale che ci lascia fin troppi interrogativi.
La trama della Serie Tv richiama la serie madre più per l’ambientazione che altro. Il Dottore compare nella prima puntata, e ci vengono mostrati alcuni riferimenti alla scuola in cui lavoravano Clara Oswald e Danny Pink. A parte questo, la storia parla di un gruppo di studenti che cercano di fare fronte alle minacce aliene che incombono sul loro istituto.
5) Flesh and Bone
Miniserie targata Starz ambientata nel mondo competitivo e spietato della danza classica, anche Flesh and Bone viene cancellata dopo solo una stagione, sempre di otto episodi, di circa un’ora l’uno. La storia di Claire Robbins ha un che di inquietante e affascinante insieme, che ci fa storcere il naso e, allo stesso tempo, ci fa venire voglia di saperne di più.
Ci vengono raccontate le storie di studenti dell’American Ballet Company, di come lo studio sia tutta la loro vita e di come affrontino i compiti che i coreografi della compagnia gli assegnano. Con personaggi dalle personalità estremamente complesse, la Serie Tv avrebbe potuto spiegare qualcosa in più del finale, se avesse avuto a disposizione una seconda stagione.
6) The Get Down
Quando la Serie Tv è targata Netflix, si nota come spesso la qualità la faccia da padrona, e di certo The Get Down non fa eccezione. Baz Luhrmann riesce a portare sul piccolo schermo la storia della nascita dell’hip hop, ma dopo la prima stagione, divisa in due parti da sei e cinque episodi, tra loro connesse per un salto temporale più o meno breve, viene brutalmente cancellata.
Altro finale aperto e altro rimpianto clamoroso. Ero estremamente curiosa di sapere cosa sarebbe successo ai Get Down Brothers, se si fossero riuniti, se uno di loro fosse morto e l’altro fosse uscito di galera, se Zeke e Mylene si sarebbero mai rimessi insieme… Invece nulla, non lo sapremo mai.
7) Downward Dog
Chiudiamo il nostro elenco con tre Serie Tv che meritano una menzione eccezionale, essendo state cancellate dopo uno o due episodi al massimo. Primo fra tutti Downward Dog, ovvero una sit-com che noi in Italia non vedremo mai. Infatti, è stata cancellata con una tale velocità che nessuno ha mai neanche lontanamente pensato di tradurla.
La storia avrebbe dovuto vertere su Martin, cioè su un cane, che dava il punto di vista dell’intera vicenda. Il rapporto cane-umano, quindi, veniva visto dall’ottica dell’animale, e poteva essere qualcosa di divertente da vedere… Se la Serie Tv non fosse stata cancellata dopo otto episodi. Si dice che potrebbe finire in altri network, ma sono molto dubbiosa a riguardo.
8) Wicked City
Menzione d’onore anche a Wicked City, la Serie Tv che avrebbe dovuto far rilanciare la carriera di Ed Westwick e che invece non lo ha aiutato proprio per niente. Un po’ come per le Serie Tv di Katherine Heigl, anche Ed si è trovato a vedere il suo lavoro cancellato dopo la messa in onda di soli tre episodi. Il resto è stato poi distribuito su Hulu in un secondo momento.
La Serie Tv si presentava comunque come qualcosa di estremamente accattivante, con l’idea di una trama diversa per ogni stagione. La prima era ambientata nel 1980, e verteva sulle indagini della polizia di Los Angeles sulla coppia di killer che uccideva le donne sulla Sunset Strip. Gli attori erano ottimi, ma la loro bravura non è stata abbastanza, purtroppo.
9) Doubt
Concludiamo il nostro elenco con l’attrice che non si smentisce mai, e che non riesce a recuperare la sua carriera dopo aver lavorato con Shonda Rhimes. Nessuno, e dico nessuno dei lavori televisivi intrapresi da Katherine Heigl dopo l’uscita da Grey’s Anatomy ha avuto una vita lunga e duratura. E l’ultima uscita non fa certo eccezione.
Non sarà tra le Serie Tv cancellate più velocemente nella storia, ma di certo lo sarà nella storia della carriera della Heigl. Dopo aver fatto un buon lavoro in State of Affair, cancellato alla prima stagione, l’attrice ci ha riprovato con Doubt, dove interpreta l’avvocato che si innamora del criminale che deve difendere. Dopo due episodi mandati in onda, cancellazione definitiva. Quando si dice la fortuna!