2) THE WALKING DEAD
The Walking Dead non è nuova a uccidere personaggi molto amati dal pubblico, ogni anno si aprono le scommesse. È anche vero che nel corso delle passate otto stagioni, le morti sono sempre state utilizzate come il grosso colpo di scena o come un momento di grande emotività. Specularmente a Game of Thrones, anche la Serie Tv AMC spesso vede la morte di un personaggio come un’arma per gli ascolti piuttosto che come la reale necessità di chiudere un percorso nel migliore dei modi. Il discorso non vale ovviamente per tutti i personaggi e in molti casi la morte si rivela una fatalità figlia del mondo di The Walking Dead. In molti casi appunto ma non sempre.
Nel caso di Carl, si è sempre creduto che The Walking Dead si sarebbe conclusa proprio con lui che da vecchio racconta la propria storia e quella dei suoi amici e familiari. Di colpo la speranza di un futuro, di un nuovo mondo con Carl protagonista viene distrutta. La scelta da parte degli autori è quanto mai discutibile. Magari il ragazzo non è stato uno dei personaggi più amati dal fandom, ma la sua importanza all’interno della storia lo rendeva quasi intoccabile.