2) American Horror Story, Murder House: The Black Dahlia
Sì, lo so. Sono ripetitiva, ma la prima stagione di AHS per me è una vera gemma.
Anche perché rispolvera uno dei casi di cronaca nera più terrificanti della storia americana, ossia l’assassinio brutale della Dalia Nera, nome con cui era nota l’aspirante attrice Elisabeth Short. Questa storia non smette di affascinarmi in modo abbastanza grottesco, non solo per le mutilazioni tremende inferte sul corpo della poveretta, che tra l’altro, era giovanissima, ma anche perché rimane tutt’ora un caso irrisolto.
Nella Serie Tv, Elisabeth è un personaggio storico inserito in una vicenda inventata, una versione dei fatti plausibile con la trama. È anche interessante il paragone con l’aspirante attore Travis, il toy boy di Moira che muore come la Dalia Nera e, finalmente, ottiene il successo che non ha avuto da vivo.
Anche qui consiglio un film, The Black Dhalia, film del 2006 di Brian De Palma, che va visto anche solo per il semplice motivo che c’è Josh Hartnett.