2) Madison (American Horror Story: Coven)
Madison è una ragazza odiosa, egoista, antipatica, una vera strega. E in effetti è una strega, la serie tutta parla di streghe, più o meno riuscite. Per me lei è uno dei personaggi migliori nel suo essere odiosa. Ma qui, purtroppo, abbiamo una grossa incongruenza sul tema aldilà. O meglio, potrebbe essere una grossa incongruenza oppure un’intenzionale messaggio pessimistico. Madison muore e viene riportata in vita, ok? E quando torna anche lei: non c’è niente, ma non so perché ci voglio tornare. Quindi anche per questo universo narrativo apparteniamo al nulla e ci torneremo. Quindi non c’è una realtà dopo la morte. Ma… allora perché esiste l’Inferno? Più avanti viene mostrato l’Inferno come un posto dove vivi all’infinito il momento più brutto/traumatico della tua vita.
Tutto molto bello, ma non si era detto che dopo la morte non c’era nulla? Ora si scopre che c’è l’Inferno? Ok, volendola spiegare, si potrebbe dire che, secondo l’autore, non esiste niente a meno che tu non debba andare all’Inferno, in quel caso esiste l’Inferno. Perché l’alternativa è il nulla e quindi la pace, che è una cosa in realtà positiva. Però, se fosse così, avrebbero dovuto spiegarlo. Com’è ora mi sembra più un’incongruenza.