3) Breaking Bad
Ecco che arrivano i pezzi da novanta. “Breaking Bad”, come nel caso di tantissimi altri fan, non è riuscito a farmi innamorare fin da subito. Attenzione, questo non toglie nulla al fatto che mi abbia incuriosito, che abbia trovato geniali fin da subito le idee di Gilligan e soprattutto che abbia adorato in maniera spasmodica Brian Cranston fin dalla prima inquadratura, però non ci ho perso la testa. Il motivo? Eh sì, è proprio quello a cui state pensando: il ritmo. L’andatura sincopata di questa Serie Tv è stata semplicemente rivoluzionaria e io, come il resto del Mondo, non ero preparato né tanto meno abituato ad averci a che fare. Poi però mi sono acclimatato e il cuore ha iniziato a battere all’impazzata, complice soprattutto la sempre più crescente ascesa di Heisenberg ai danni di Walt.