Nel panorama televisivo degli ultimi vent’anni le Serie Tv antologiche sono letteralmente esplose. D’altra parte rappresentano un’arma potentissima per tutte le emittenti televisive o piattaforme streaming in circolazione. Sono generalmente composte di pochi episodi a stagione, il che permette da un lato di ottimizzare la resa qualitativa e dall’altro di destinare un budget notevole ad attori di altissimo livello (anch’essi più propensi a impegnarsi per un progetto a breve termine o addirittura soltanto per un episodio).
D’altra parte, soprattutto se quelle serie tv antologiche sono legate a un franchise, l’operazione potrebbe rischiare di trasformarsi in un’arma a doppio taglio. Questo accade in particolare se le stagioni successive non mantengono l’hype generato dalle stagioni d’esordio (sì, hater della seconda stagione di True Detective, mi rivolgo principalmente a voi). Quanto alla struttura, le Serie Tv antologiche si dividono in due categorie: quelle la cui impostazione narrativa – trama e personaggi – cambia ogni stagione (come True Detective appunto) e quelle in cui ogni episodio rappresenta una cosa a se stante (Black Mirror o anche Modern Love).
Vabbe’, ora basta prendere la tangente e andiamo a scavare nel profondo di questa tipologia di storytelling, andando analizzare i migliori episodi drammatici delle Serie Tv antologiche. E se siete appassionati del genere troverete pane per i vostri denti.
10. BLACK MIRROR 2×01 – ‘BE RIGHT BACK’
‘Be Right Back’ – in italiano ”Torna da Me’ – è uno degli episodi più struggenti di Black Mirror perché, probabilmente, quello in cui si instaura il maggior grado di empatia tra spettatore e personaggi. Tutti noi amiamo qualcuno la cui perdita sarebbe oltremodo devastante. E, sulle prime reagiremmo (o saremmo tentati di farlo) come Martha, provando a “resuscitare” la persona amata attraverso la sua identità digitale. Tuttavia, per quanto accurata ed avanzata, la tecnologia non può né potrà mai riprodurre l’imprevedibilità, il fattore X, tutto ciò che è fuori dagli schemi e che rende, nel bene e nel male, unici i rapporti umani.