Attori candidati agli Emmy 2024 – Brie Larson
La miniserie di Apple TV+ Lezioni di chimica è un altro ottimo prodotto della piattaforma. Anche se non sembra aver goduto della giusta risonanza. Per quanto cast e costruzione dei personaggi siano dei punti a favore, la miniserie deve gran parte della propria riuscita a Brie Larson. Brie Larson, premio Oscar per l’eccelso Room, è l’iconico volto di Captain Marvel che l’ha vista in molti film del MCU. Lezioni di chimica segna il suo primo ruolo da protagonista principale in una serie tv e non ci si poteva aspettare di meglio. Come detto per Anna Sawai, anche Brie Larson rende il suo arco di trasformazione la matrice vincente dello show. Perfettamente in parte dall’inizio alla fine. Brie Larson riesce ad essere dapprima tecnico di laboratorio continuamente vittima di una discriminazione di genere. E poi simbolo ed emblema di una nuova concezione della figura femminile.
Nell’America degli anni Sessanta, la giovane Elizabeth non viene considerata all’altezza degli uomini con cui lavora.
Ma anche irrimediabilmente diversa dalle donne con le quali tutti la spingono a collaborare. Ed è dal connubio di quell’ambiente maschilista e misogino che non dava credito a una donna, seppur laureata in chimica come tutti, e chi la additava come una persona “strana”, non inserita in ciò che Storia e società avevano scelto per lei. Elizabeth Zott diventa così tanto una donna che può parlare e insegnare argomenti e leggi della scienza, che una donna dedita ad arti culinarie che fanno impazzire le casalinghe. Dando prova di come una cosa non escluda l’altra, di come lei sia un’abile cuoca e un’abile chimica.
Brie Larson in Lezioni di chimica, viene da subito presentata in entrambe le vesti. L’Elizabeth del futuro e quella del passato. Dando così vita a due figure completamente diverse; punto cardine di un’evoluzione che lo show presenta in tutti i suoi momenti più e meno cruciali. A dimostrare anche che le più piccole e più grandi scelte, insieme, determinano il proprio domani. Elizabeth mette insieme così ciò che le veniva richiesto e ciò che le veniva proibito, trovando la propria strada e il proprio posto nel mondo. Un posto per il quale diventa insostituibile, come sarebbe sempre stata se gliene avessero data la possibilità. Quel pubblico di donne che non la accettava arriverà ad amarla. E quegli uomini che volevano solo allontanarla rimarranno ignari di quanto sia lei parte integrante e determinante delle proprie vite.