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10 attori delle Serie Tv la cui espressività è straordinaria

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6. Dylan Minnette 13 reasons why

HOS Histories

HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv

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Il mondo adolescente è intriso di problematiche, di disagi e di situazioni particolari da essere affrontate. Tale dimensione è dominante all’interno di Tredici, una delle più recenti (e apprezzate) Serie Tv prodotte da Netflix.

Al suo primo vero ruolo da protagonista, nonostante un curriculum già piuttosto nutrito, interpreta Clay, un ragazzo introverso, con poca stima di sè e con tanta difficoltà nell’interazione con l’altro. L’unica ragazza che riuscirà a farlo sentire vivo è Hannah, la sua unica amica che andrà incontro al suicidio.

Clay si sente colpevole e non si perdonerà mai la sua noncuranza nel non essersi accorto di quanto la sua amica stesse soffrendo. Questa frustrazione è tangibile nelle espressioni di Clay: è struggente, disperato, ha uno sguardo assente, il legame con l’altro è evanescente, praticamente nullo.

Dylan Minnette è stato perfetto in questa interpretazione, riesce a dar vita ad un personaggio perennemente in bilico tra razionalità e follia, risultando fedelmente in linea con un adolescente comune, alle prese con una profonda conoscenza interiore.

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