L’effetto di un attore sul pubblico, soprattutto in una Serie Tv, è influenzato da vari fattori. Siano essi recitativi che di varia natura. Non è raro rimanere stupiti da una piccola gestualità individuale o da qualche fisionomia singolare. Oggi vogliamo parlarvi proprio del secondo caso: gli occhi. Senz’altro la caratteristica più profonda di una persona, uno specchio che rivela la reale essenza dell’individuo. Talmente belli nella loro diversità da rendere ogni persona unica e speciale. Un frammento dell’anima che espone al prossimo parte di sé, dietro una maschera di fittizia semplicità.
Nello specifico parleremo oggi del colore blu, per le cui sfumature sono state composte sinfonie e scritte poesie. Dal più limpido e vasto cielo al più profondo e temibile degli oceani, il blu è un colore fortemente ipnotico. Quali interpreti riescono a farci provare le stesse sensazioni guardandoli da dietro un piccolo e freddo schermo? Vi proponiamo alcuni piccoli ma significativi esempi tra loro che meritano di essere ricordati – tra le tante cose – per il proprio sguardo fuori dal comune.
1) Travis Fimmel
Non poteva mancare l’affascinante quanto misterioso interprete del protagonista della Serie Tv Vikings: Travis Fimmel. Mai come in questo caso gli occhi risultano inconfondibili. Suscitano un caleidoscopio di emozioni nello spettatore da mozzare il fiato. Ipnotici e versatili, esprimono a seconda del contesto, l’espressione o l’intensità, una connessione molto profonda con lo spettatore.
Rabbia, delusione, euforia, stupore, condensati in un blu scuro puro.
2) Benedict Cumberbatch
Conosciuto soprattutto per le sue interpretazioni in The Imitation Game e Dottor Strange, per quanto concerne le Serie Tv lo vediamo protagonista nel ruolo di Sherlock Holmes nell’omonimo show. Benedict Cumberbatch è nel complesso un uomo dai lineamenti singolari e particolari, con una voce pazzesca, più volte sfruttata in molti ruoli di doppiaggio, non da meno il famoso drago Smaug in Lo Hobbit.
Nel complesso è un attore ipnotico su più fronti e i suoi occhi non deludono in questo teatro di bravura e classe. Parliamo infatti di classe, eleganza e raffinatezza, perfetto dipinto di un uomo dallo sguardo tagliente e caloroso allo stesso tempo. I suoi occhi azzurri rispecchiano la sua eleganza, la quale non manca di essere manifestata in ogni ruolo da lui interpretato, seppur così diversi tra loro.
3) Alessandro Borghi
È tempo di dare il giusto spazio anche a un nostro compatriota. Rivelazione per il suo ruolo nell’universo di Suburra, poi protagonista nel film di Netflix Sulla mia pelle, tragica biografia degli ultimi sette giorni di vita di Stefano Cucchi e impegnato nel mondo dell’alta finanza nella serie Diavoli. In campo seriale, Alessandro si è affermato nel ruolo di Aureliano nella sopracitata Suburra e come per il film non ha deluso le aspettative. I suoi occhi sono un mix di fascino e provocazione. Tuttavia trasmettono anche un pizzico di follia, appena percepibile. Il suo look biondo nella prima stagione di Suburra: la serie si sposa bene con il suo sguardo, trasmettendo al pubblico il giusto mordente.
4) Iwan Rheon
L’espressione facciale può essere veicolo di innumerevoli sensazioni. In Iwan Rheon sono senz’altro discordanti. Egli è diventato famoso grazie alla sua superba interpretazione di Ramsay Bolton, villain crudele e spietato che ha dato non poco filo da torcere alla famiglia Stark in Game of Thrones. Precedentemente lo abbiamo visto nei panni di Simon Bellamy in Misfits. I suoi occhi blu in entrambi i casi sono un perfetto dipinto di due personaggi caratterialmente diversi e opposti. In Misfits abbiamo un individuo che tenterà in ogni modo di farsi accettare dagli altri, mentre nel capolavoro HBO Ramsay veicolerà un sadismo e una violenza pura attraverso ogni suo gesto.
I suoi occhi emanano un’energia forte, la follia appena percepibile in Borghi qui è nella sua più concreta manifestazione. Talmente ipnotici da far entrare lo spettatore dentro la sociopatia di ogni personaggio da lui interpretato.
5) Simon Baker
Abbandoniamo i temi sopra elencati per volgere il nostro sguardo altrove. Parliamo questa volta di The Mentalist e del suo protagonista Patrick Jane, il quale tramite la sua capacità di mentalista riesce a collegare ogni tassello dei puzzle nelle scene del crimine. Come per Benedict, gli occhi blu di Simon Baker sono il perfetto dipinto di raffinatezza ed eleganza, sicuramente il suo sguardo ben si sposa con l’outfit e il carattere del protagonista della Serie Tv. Inoltre i suoi occhi blu sono l’immagine del bravo ragazzo ma dannato, l’ipnosi perfetta per chi ama questa tipologia di uomo.
Con un investigatore così, chi non vorrebbe essere indagato?
6) Charlie Hunnam
Avete capito benissimo dove vogliamo andare a parare. Giungendo al termine è doveroso un omaggio a uno dei personaggi più carismatici di sempre di una delle Serie Tv più seguite al mondo. Parliamo di Jax Teller in Sons of Anarchy. Il leader dei Samcro è perfetto sulla carta: bel fisico, biondo e soprattutto occhi di un azzurro cristallino. Jax Teller non si vergogna mai di mostrare i suoi sentimenti e la sua caratteristica principale è la dualità: riesce a sembrare sia un bravo ragazzo, pulito e con il viso dolce, sia un ‘duro’ nel senso più atavico del termine. I suoi occhi non sono da meno in questo ritratto di puro fascino, anzi esaltano la sua dualità accentuando ogni aspetto del suo personaggio.
7) Cillian Murphy
Già famoso in campo cinematografico, sul piccolo schermo lo vediamo protagonista della Serie Tv britannica Peaky Blinders. Cillian Murphy è il fulcro dello show, i suoi occhi sono un condensato di malinconia e desiderio di rivalsa. Durante i primi piani l’attore mostra tutta l’intensità del suo sguardo nel quale canalizza ogni sfumatura caratteriale del suo personaggio. Il suo blu ipnotizza per la fortissima carica emotiva che emana, più di tanti altri. Thomas Shelby riesce a dialogare più con gli sguardi che con le parole.