5) Lorenzo Richelmy
Chiudiamo la lista con un attore nostrano conosciuto oltre i confini del Bel Paese per il ruolo di Marco Polo nell’omonima Serie Tv di Netflix. L’attore originario di La Spezia prima di vestire i panni dell’esploratore veneziano non parlava affatto inglese, come lui stesso ammette in diverse interviste. Infatti era conosciuto in Italia per un ruolo nella Serie Tv I Liceali e apparizioni in un paio di Web Series. In un’intervista dichiara di essere approdato al casting di Marco Polo per pura casualità e di aver espresso dubbi sulla possibilità di ottenere il ruolo proprio per la scarsa dimestichezza con l’inglese. Eppure, in una situazione analoga a quella vissuta da Wagner Moura, ottiene la parte e a quel punto ha inizio il suo calvario.
Pare infatti che la preparazione al personaggio sia stata molto dura da un punto di vista fisico e che ogni giornata si concludesse con ben due ore di lezione di inglese, per quasi due mesi.
Tuttavia, non si impara una lingua da zero nel giro di poche settimane e in questo caso ce ne accorgiamo notando la crescita dell’attore nel corso degli episodi. Vediamo infatti Marco Polo fare una certa fatica con l’inglese all’inizio della serie per poi diventare sempre più sciolto verso la fine. Se non altro ora possiamo apprezzare Richelmy abilissimo nel celare l’accento italiano.
La prossima volta che maledirete il vostro esame di inglese (o di altre lingue) per ottenere un B2, ripensate a questi attori. Almeno voi dovrete affrontare una prova di speaking con un singolo docente e nessuno giudicherà la vostra interpretazione.