Serie Tv cancellate che non avremmo mai voluto facessero questa fine: sono diverse, sono troppe. Hall of Series – Comunità di Recupero questa settimana ha avuto l’arduo compito di decidere quali fossero le migliori Serie Tv cancellate di sempre, mettendo così in ordine di classifica i dolori che proprio non è riuscita a digerire. Attraverso il consueto sondaggio settimanale, la nostra community ha classificato le migliori Serie Tv cancellate di sempre, e le sorprese non sono mancate.
Da Lie to Me a My Lady Jane e tanti altri rimpianti: ecco le migliori Serie Tv purtroppo cancellate di sempre secondo Hall of Series – Comunità di Recupero
10) Hannibal, una delle Serie Tv cancellate che più ci hanno lasciato in sospeso
Avete presente quel dolore che vi prende alla bocca dello stomaco quando una cosa non detta vi fa più male di una pronunciata? Di una certezza? E’ questo quel che prova la nostra community Hall of Series – Comunità di Recupero: un dolore frutto di qualcosa che non è ancora stato detto o pronunciato, e che resta lì in balìa di un futuro che non sembra arrivare mai. Hannibal è stata cancellata nel 2015, ma con un finale aperto: da quel momento in poi tutti hanno parlato di un possibile prosieguo. Prosieguo che non è mai arrivato.
Una parte di noi ci spera ancora oggi, ma sono passati praticamente dieci anni. E’ legittimo pensare dunque che la causa sia caduta in prescrizione, lasciandoci con l’amaro in bocca ma il ricordo vivido di una delle Serie Tv più eleganti e raffinate di sempre. Districandosi tra il thriller psicologico, il drama e l’horror, Hannibal racconta la storia del Dott. Lecter, uno dei villain più importanti del grande schermo (grazie alla pellicola cult Il Silenzio degli Innocenti) e della letteratura. Hannibal nasce infatti dalla penna di Thomas Harris che, con i suoi romanzi, ha cambiato per sempre le sorti della letteratura e del cinema, introducendo un personaggio tanto spaventoso quanto affascinante. Ed è proprio su questa ambivalenza che Hannibal si concentra fin dal primo episodio, dando vita a una ragnatela di legami, intrecci e misteri disturbanti confezionati da una cornice esteticamente sublime che si contrappone all’orrore della serie.
La vita del Dott. Lecter in Hannibal s’intreccia con la vita di Will Graham, profiler dell’FBI che viene incaricato di indagare su alcuni inquietanti omicidi avvenuti in Minnesota. A lui sarà affiancato il Dott. Lecter, che dal momento del loro primo incontro non farà altro che manipolare e plasmare la sua mente. Ma chi ha visto e Hannibal sa bene che il rapporto di cui stiamo parlando va ben oltre i propri ruoli di psichiatra e profiler. Il legame tra Hannibal e Graham darà infatti vita a risvolti paradossali e inaspettati, che plasmeranno le vite di entrambi, rendendoli protagonisti di uno dei rapporti più intensi del panorama seriale. Due menti brillanti. Due mondi completamente diversi, e un lato nascosto di uno dei due. Un lato che si chiama Hannibal Lecter.
9) FlashForward
Stiamo parlando del 2010, ma ricordiamo tutto perfettamente. Lo ricordiamo noi e lo ricordano i nostri utenti di Hall of Series – Comunità di Recupero che decidono di aggiungere alla loro personale Top 10 il rimpianto a cielo aperto di FlashForward. Programmata per avere dalle tre alle sette stagioni, FlashForward era uno dei progetti più ambiziosi della sua annata. Un puzzle tutto da ri-costruire a cui è stato messo un freno proprio sul più bello, solo dopo la sua prima stagione. Il budget in questo caso era molto elevato, ragione per cui ci si aspettava un determinato tipo di soddisfazioni da parte della serie che, però, dovette fare i conti con un calo di ascolti.
Il primo episodio di FlashForward venne infatti visto da ben 12.47 milioni di telespettatori, un esordio incoraggiante che però non mantenne gli stessi numeri nel corso dei successivi, chiudendo con una media di 4 milioni e mezzo di telespettatori. Non parliamo di un numero che passa inosservato, questo è chiaro, ma il calo del ben 60% non convinse i vertici a rinnovare una Serie Tv così dispendiosa, che decretarono così la sua cancellazione. Di risposte da dare ce n’erano ancora parecchie, ma tutto fu lasciato in balìa del niente. La potenzialità del prodotto era evidente, ma nessuno volle davvero scommettere, non concedendole alcuna possibilità. Eppure, a distanza di così tanti anni, FlashForward resta qui. E’ ricordata, rimpianta, ancora oggi richiesta.
Per questo motivo verrebbe da chiedersi come mai una serie così ancora rinomata abbia subito un calo del 60% in quel momento. A questo quesito la risposta più gettonata è la sua complessità, un puzzle da ri-costruire troppo complesso per il pubblico di quell’epoca, ma ricordiamoci che nel 2009 i telespettatori avevano già avuto a che fare con Serie Tv come Lost (in quel momento ancora in corso), ed erano dunque già pronti per produzioni intricate, fatte di domande e risposte da trovare con gradualità nel corso delle stagioni.
Certo, Lost resta un capolavoro innegabile e imparagonabile che dà vita a una vera e propria esperienza di vita che va ben oltre il dilemma delle risposte e dei misteri, ma è legittimo chiedersi quale sarebbe stato il futuro di FlashForward se qualcuno le avesse dato la giusta opportunità. Se anche questa produzione, come Lost, non potesse diventare un cult eterno. Un blackout di due minuti in cui ogni essere umano riesce a vedere il proprio futuro, un evento singolare che nasconde troppe domande e delle risposte che, purtroppo, nessuno ci ha mai dato. Sì: FlashForward è uno dei rimpianti più grandi tra le Serie Tv cancellate, e Hall of Series – Comunità di Recupero questo lo sa bene.