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La Classifica delle 10 Serie Tv cancellate migliori di sempre secondo Hall of Series – Comunità di Recupero

Un'immagine di Mindhunter, tra le Serie Tv cancellate migliori di sempre

8) My Lady Jane, una delle Serie Tv cancellate nel 2024

Lady Jane e Lord Guildford Dudley in una scena di My Lady Jane, una delle Serie Tv cancellate del 2024
Credits: Amazon Prime Video

My Lady Jane arriva su Amazon Prime Video nel 2024 e, nello stesso anno, va via. Nessuno si aspettava la sua cancellazione, nessuno aveva ipotetizzato che questo potesse accadere. Giunta dopo la fine di Bridgerton, non ha accusato il tormentone di Shonda Rhimes, riuscendo in poche settimane a eguagliare quasi il suo successo. Lo scheletro di My Lady Jane è d’altronde simile a quello di Bridgerton, ma diversa è la sua anima.

My Lady Jane sembra infatti prendersi gioco della serie Netflix, distruggendo qualsiasi stereotipo o cliché del genere. La Serie Tv Amazon Prime Video lo ha specificato fin dal subito, fin dal suo trailer: io non sono questa. My Lady Jane ci ha tenuto a mettere immediatamente le mani avanti, avvicinando alla narrazione sia il pubblico che ha apprezzato la Serie Tv Netflix, sia il pubblico che non ha mai apprezzato il prodotto e che qui sapeva di trovare pane per i suoi denti.

My Lady Jane ha infatti incantato il pubblico grazie alla sua schiettezza, grazie al modo con cui ha chiarito fin da subito cosa fosse e cosa non fosse, specificando che il suo unico punto comune con le altre Serie Tv simili era solo il genere in costume. Per il resto, sarebbe stata una Serie Tv fedele solo a se stessa. Una Serie Tv che avrebbe scomposto qualsiasi forma di eleganza con parolacce, espedienti sarcastici e una narrazione sempre pronta a mettere il bastone tra ruote a qualsiasi cliché del genere. Lo capiamo fin da quando incontriamo personaggi ben lontani dagli stereotipi, che qui non adottano le buone maniere e il galateo neanche di fronte alla corte. Sono spavaldi, privi di pudore, maleducati, eccentrici e opportunisti. Non si nascondono dietro i convenevoli mostrando immediatamente la loro verità, i loro vizi e le loro perversioni.

Servendosi anche di ingredienti fantasy, My Lady Jane racconta una storia diversa da quella che i libri di storia hanno raccontato, e non solo per via degli umani che diventano animali. E’ una storia in cui Lady Jane Grey si salva, non restando sul trono soltanto per nove giorni. E’ tutto ciò che sarebbe potuto accadere se il destino fosse stato diverso. L’amore, Jane Grey, non lo sta cercando. E’ una ragazza come tante, giustamente immatura e proiettata verso un destino in cui ci si salva da soli, e non grazie all’aiuto di un Principe che arriva su un cavallo bianco. L’amore ci sarà, ma sarà solo un contorno. Un plus in una narrazione divisa tra la storia, l’ucronia e il fantasy.

Insomma, a My Lady Jane non mancava assolutamente niente per tornare sul piccolo schermo, ma così non è stato. Il 2024 non è stato solo una grande annata per le Serie Tv, ma anche il teatro di una cancellazione che nessuno di noi aveva visto arrivare.

7) My Name is Earl

Jason Lee in una scena di My Name is Earl
Credits: 20th Television

Settimo posto per una Serie Tv che è giunta alla fine senza un finale, un saluto, un cenno di mano. Stiamo parlando di My Name is Earl, una comedy tra le più originali mai pensate, viste, scritte, e che è giunta a una cancellazione che ci lascia con l’amaro in bocca ancora oggi. Che potesse finire in questo modo non era stato previsto neanche dal suo creatore Greg Garcia che, nel 2010, fa un omaggio alla sua sfortunata creatura attraverso la sua serie Aiutami Hope! Durante il primo episodio della serie è infatti possibile ascoltare un giornalista televisivo mentre racconta la notizia di un uomo che è riuscito a rimediare una lista di cattive azioni commesse in passato. Ogni dubbio sulla citazione viene annientato da una frase che non lascia interpretazioni: “Nessuno potrebbe mai credere a come sia andata a finire.”

Una sola frase, questa, che in pochissimi secondi è riuscita a raccontare sia la fine che l’inizio di My Name is Earl: una lista da spuntare, un finale che non abbiamo mai conosciuto. E’ questa My Name is Earl: la storia di un furbo ladruncolo da quattro soldi che, a causa di un incidente stradale, vede svanire la possibilità di vincere 100 mila dollari grazie a un gratta e vinci. Giunto in ospedale, deve anche fare i conti con l’arrivo della moglie e una lettera di divorzio. Nulla potrebbe andare peggio di così.

Ma poi l’illuminazione: guardando un programma televisivo, Earl viene a conoscenza di una storia che cambia completamente la sua visione della sua vita. Fai una cosa buona e qualcosa di buono ti accadrà, fai una cosa cattiva e ti si ritorcerà contro. E’ il karma. Dalla Tv arrivano queste parole accompagnate da una storia che sembra aver la possibilità di svoltargli la vita. Si può ancora ri-tentare il tutto e per tutto.

A quel punto, Earl decide di stilare una lista contenente tutte le cattiverie commesse nel corso della sua vita. Il suo obiettivo è adesso quello di rimediare, di trovare una soluzione per ognuna di queste. Attraverso questo percorso, Earl comincerà un cammino verso la redenzione che gli permetterà di capire se stesso e tutto quel che gli sta intorno, facendo finalmente i conti con una vita che va oltre l’inganno, la bugia, il furto. Seppur My Name is Earl sia una Serie Tv divertente teatro di gag spesso esilaranti, non si può negare il suo stampo esistenzialista portato avanti dal percorso di redenzione del protagonista che, nel corso della serie, metterà in atto una profonda rivoluzione esistenziale che lo porterà a capire che cambiare è possibile. Di tempo ne è passato, lo sappiamo, ma Hall of Series – Comunità di Recupero non l’ha ancora dimenticata. Non fatelo neanche voi.

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