3) Tra le Serie Tv cancellate Our Flag Means Death è un brillante racconto moderno sui pirati
Reduci di una tradizione incommensurabile di narrativa costruita intorno a bucanieri efferati e sboroni, con questa brillante dramedy di Taika Waititi tutto assume una prospettiva insolita. Dopo il celeberrimo Lupin, alla lista dei gentiluomini dal lato un po’ oscuro si piazza infatti anche Stede Bonnet, nobile inglese che decide di abbandonare lusso e cultura per capitanare la fiammante nave Revenge.
La sua bizzarra personalità smentirà tutti gli stereotipi tipici dei pirati dell’Età dell’Oro. Così come la sua agognata ma inaspettata alleanza con il famigerato Barbanera, diventerà il più grande plot twist dello show. Il legame che presto si svilupperà tra i due infatti, trascenderà l’aspetto logistico e si avvicinerà in maniera delicatamente appagante alla sfera più sentimentale.
Non si può dunque negare che non ci saremmo mai aspettati un risvolto del genere da Barbanera!
Ma è proprio questo ciò di cui abbiamo bisogno oggi. Siamo infatti inconsciamente desiderosi di una normalizzazione dell’innovazione e di contestualizzato e coerente inserimento del politicamente corretto. Di contro, non mancano ovviamente alcuni cliché volti a rendere riconoscibile l’arena in cui si muovono i personaggi e i fan del genere. Inoltre, ai toni sottilmente umoristici e mai direttamente comici dei vari riferimenti storici, si alternano momenti più drammatici consoni all’interiorità dei protagonisti e alla loro scoperta di sé. Pertanto, questa tra le Serie Tv cancellate nel 2024 è abile a creare due momenti consequenziali.
Infatti, nonostante questa non abbia i picchi comedy dell’altro capolavoro What We Do In The Shadows (ecco una forte curiosità sulla serie), al primo pacato racconto segue infatti il vivace avvento di Barbanera e del suo carisma. Tuttavia, dopo sole due stagioni di successo e grande seguito, Max non ha più voluto produrre la terza! Facendo rientrare il prodotto tra le serie tv cancellate nonostante fosse fortemente gradita dal pubblico. Nel corso della sua programmazione sul servizio digitale della Warner infatti, lo spettacolo è stato ben accolto dalla critica e dai fan. Tanto che ad inizio anno si trovava su Rotten Tomatoes con un punteggio del 94%, sia per quanto riguarda la critica che il pubblico.
E poiché lo show sembrava andare bene in streaming la cancellazione è stata uno shock per i fan
Dopo tale annuncio, quindi, alcuni fan hanno ipotizzato che la serie fosse stata cancellata a causa degli impegni lavorativi di Taika Waititi, che qui interpretava appunto il centrale ruolo di Barbanera. Egli aveva infatti molti grandi progetti in cantiere, tra cui un film di Star Wars. Ma lo showrunner David Jenkins ha poi messo le cose in chiaro confermando che lo stesso producer voleva a tutti i costi una terza stagione. “Per la cronaca, Taika era pienamente interessato a ottenere una terza stagione. Quel tipo è il migliore” aveva scritto su X.
E in definitiva, un portavoce di HBO Max ha congedato in questo modo la serie: “Anche se Max non proseguirà con una terza stagione di Our Flag Means Death, siamo così orgogliosi delle storie gioiose, divertenti e commoventi che il creatore David Jenkins, Taika Waititi, Rhys Darby, Garret Basch, Dan Halstead, Adam Stein, Antoine Douhaihy e l’intero superbo cast hanno portato alla luce. Ringraziamo anche i fan che hanno abbracciato queste storie e hanno creato una splendida e inclusiva comunità intorno allo show”. Da questo capiamo come la parola “fine” acquisisca nuovi significati quando chi ha apprezzato una storia ne conserva il ricordo con estrema cura e passione.