2) WILLIAM PRATT “SPIKE” – “Buffy the Vampire Slayer”
Erano gli anni ’90. Le boy band imperversavano, il taglio a caschetto e le meches la facevano da padrone sulle copertine e in tv.
In “Buffy” però si è davvero esagerato; il capello di Spike era un vero e proprio attentato alla vista. Cotonato, gel come se piovesse e tinta biondo platino: un autentico cazzotto nell’occhio. Va riconosciuto come quello di William il Sanguinario fosse davvero un gran personaggio: cattivo, intenso, vero. Tant’è che nonostante questo stile oscillante tra Backstreet Boys e Limp Bizkit riusciva a non scadere nel ridicolo. Aggiungiamo comunque che, a nostro modesto parere, il castano naturale sfoggiato ad un certo punto rendeva molta più giustizia al personaggio interpretato da James Marsters.