5) One Day
Quando abbiamo parlato dei film da non guardare se non si vuol piangere, abbiamo citato la pellicola One Day. Nello stesso modo, ora citiamo la recente Serie Tv Netflix tratta dall’omonimo film e romanzo. Nonostante il film sia su di un piedistallo, la produzione Netflix non fa sconti riuscendo a ottenere quel per cui è nata. L’obiettivo è stato raggiunto, e la storia raccontata meravigliosamente. Con una delicatezza fedele e la narrazione di due vite che cercavano un proprio posto nel mondo, One Day non smette mai di farci piangere. Soprattutto perché siamo ben consapevoli di dove la serie andrà a parare con le sue ultime puntate.
One Day (qui la nostra recensione) è tagliente, dolorosa. Un connubio di sofferenze che non smettono di arrivare una dopo l’altra. Sullo sfondo di lavori persi, ambizioni complesse da realizzare e crisi esistenziali, ci sono infatti Emma e Dexter, due persone tanto diverse quanto necessarie per l’altro. Lei, con la sua dolcezza ma razionalità, e lui, con il suo impulsivo cinismo. Insieme crescono, si perdono e si ritrovano, dando vita a una storia che urla vita in ogni dove.
Si piange e si soffre in One Day. Lo si fa così tanto da ritrovarsi a singhiozzare, sperando che per un caso della fortuna qualcuno abbia pensato di cambiare il finale. Ma il finale non cambia mai. Rimane sempre lo stesso, e lo stesso destino è stato riservato anche allo sviluppo della storia. Smarrimento, disillusione, paura del futuro e ansia: One Day tutto questo ha saputo raccontarlo bene, mettendoci a tu per tu con una realtà che fa parte di tutti noi. Nella vita, bisogna svegliarsi. Cogliere i momenti, non lasciare andare le persone che contano per noi. Perché un giorno dovremo fare i conti con tutto quello che abbiamo lasciato, e non sempre il risultato sarà piacevole da scoprire.