2) Jax Teller
E al secondo posto la confutazione personificata di ciò che ho definito al punto 3: Jax Teller.
Forse lui è il primo vero DILF del mio cuore, l’uomo con cui e per cui ho sognato, pianto e ovviamente per cui mi sono dannata l’anima.
Jax è un DILF fin dal primo episodio della prima stagione, come tutto il podio di questa classifica peraltro.
Jax è un personaggio completo, maledetto dai demoni di un passato da cui non può o non riesce semplicemente a scappare. Il suo desiderio è qualcosa di molto semplice: una casa, una moglie, i suoi figli e l’amore nella sua sfaccettatura più semplice.
Tuttavia la vita non va mai come la pianifichiamo o come la desideriamo, e inevitabilmente ci ritroviamo a cadere in quel baratro che ci siamo scavati con le nostre stesse mani, con i nostri errori e con i nostri sogni infranti.
In questa Serie Tv il senso della famiglia è palpabile, fondamentale, un filo rosso che unisce tutte le sette stagioni e che chiude un cerchio perfetto che travalica ciò che abbiamo potuto guardare in Sons of Anarchy (in attesa dei tanto sospirati spin off).
La famiglia per Jax è tutto, e forse proprio in quel finale riesce a portare a completa realizzazione il suo ruolo di padre, in un gesto che è amore, liberazione e speranza.