“Beh, cosa guardo per farmi due risate?”. Vi immaginiamo un po’ così, seduti sul divano mentre saltate da una serie all’altra, leggendo sinossi, ascoltando i consigli dell’amico di turno, lasciandovi suggestionare da nomi celebri o da suggestivi rimandi. Vi immaginiamo nel momento chiave, per un appassionato di tv: quel momento in cui scegliere una nuova serie tv comedy da vedere.
Risultato? Invece di puntare su una nuova serie tv comedy da vedere, puntate sui soliti titoli storici.
Quelli più rassicuranti e famosi. Nella vita, d’altronde c’è bisogno di certezze, quindi perché non puntare ancora una volta su Friends o The Office, anche se le avete già guardate tremila volte e potreste ridoppiare integralmente l’ottanta per cento delle scene? Sì, una relazione con le serie tv comedy è stabile e le avventure audaci sono sempre viste con una certa diffidenza, ma è un peccato: trovare la comedy della vita non impedisce di dare un’opportunità ai titoli meno conosciuti.
Serie tv comedy da vedere anche se pochi ne parlano. Sottovalutate, persino snobbate. Magari non in tutto il mondo, ma in Italia sicuramente sì. Serie che potreste aver sentito nominare o di cui ignorate completamente l’esistenza. Oppure potreste conoscerle e potreste aver addirittura deciso di puntare su di loro… un giorno. Quando si concluderà l’ennesima rewatch di Friends. Ma perché non ora?
Ecco, noi ci proviamo come spesso facciamo con le serie tv sottovalutate. E oggi vi consigliamo dieci serie tv comedy da guardare, colpevolmente ignorate un po’ da tutti. Forse daremo una svolta alle vostre ferie… oppure… “How you doin’?”.
Acapulco (2021 – in onda)
- Stagioni: 3
- Episodi: 33
- Disponibile su Apple Tv+
Bene, iniziamo il nostro viaggio con una delle tre serie tv comedy da vedere tra quelle disponibili su Apple Tv+. Niente di strano, visto che la piattaforma è ricchissima di titoli sottovalutati dal pubblico. Tra i meno noti, non possiamo non menzionare Acapulco. Appena reduce dalla terza stagione, Acapulco si avventura su un doppio binario temporale nel quale si districa l’intensa vita di Maximo Galiardo, un uomo ricchissimo che si è fatto da sé. Un uomo partito da zero negli anni Ottanta all’interno di un lussuosissimo resort. Tra i sogni degli anni Ottanta e le disillusioni odierne, scopriamo cosa l’abbia portato ad avere tanto successo nella vita.
Luci e ombre si dipanano nella sua figura, mostrandoci parallelamente un giovane di belle speranze in cui è semplice riconoscersi e un uomo maturo che ha diversi rimpianti. Se da un lato ha trovato la ricchezza, dall’altra i compromessi fatti per arrivare in cima mettono in discussione le certezze di Maximo. La narrazione di Acapulco è intensa e piena di colpi di scena in chiaroscuro, mentre l’impalcatura complessiva rievoca fortemente quella di How I Met Your Mother. La serie è infatti un enorme flashback che sfrutta l’idea di un racconto trasmesso al piccolo nipote, valorizzata attraverso un linguaggio innovativo dal forte dinamismo.
Le risate non mancano mai, il pubblico sì: Apple Tv+ ha mostrato di credere fortemente nel progetto e ha per questo dato fiducia alla serie per tre stagioni, con la speranza che ora arrivi il rinnovo per la quarta. Un pubblico maggiormente presente sarebbe d’aiuto, e anche per questo auspichiamo che il pubblico si renda finalmente conto di quanto valga questa bella produzione. Noi, in ogni caso, ci siamo.
Not Dead Yet (2023-2024)
- Stagioni: 2.
- Episodi: 23.
- Disponibile su Disney+.
In questo caso, invece, le speranze sono ormai disattese definitivamente: Not Dead Yet è stata infatti cancellata dopo due stagioni.
Nonostante ciò, rientra degnissimamente tra le serie tv comedy da vedere nel prossimo periodo.
Dovrebbe bastare una breve sinossi per rendere l’idea del potenziale di questa serie. Nell Serrano – interpretata da Gina Rodriguez, quella di Jane the Virgin – è una giornalista trentenne che ha sacrificato la sua carriera in nome dell’amore, salvo poi pentirsene amaramente. La relazione, infatti, è andata a farsi benedire, e altrettanto ha fatto il suo percorso professionale. Atterrita e svuotata d’ogni motivazione, torna nella sua città natale e riparte dall’impiego più umile tra i numerosi disponibili all’interno di una redazione giornalistica: la scrittura dei necrologi. Quello che Nell non sa, è che la vita cambierà in quel momento. Non appena si approccia stancamente al nuovo lavoro, la ragazza inizia infatti a… vedere la gente morta. Vederla e parlarci, interagendoci come se fossero là, presenti con lei. Non morti qualunque, bensì i deceduti dei quali deve redigere i necrologi.
La bizzarra premessa, unita al fatto che Nell abbia una certa reticenza nel condividere questo segreto con qualcun altro (e che lei sia l’unica a vedere le persone morte), creano la base per una comedy fresca e riflessiva, profonda ma mai seriosa. Una comedy brillante che vi permetterà di vivere con leggerezza una ventina di minuti, senza rinunciare a una discreta dose di misteri e intrighi. La balbettante seconda stagione ha portato la serie alla chiusura, ma ciò non toglie che meriti comunque un’opportunità.