Le serie tv comedy sono fatte per far ridere. Questo è lapalissiano. Eppure, nel tentativo di suscitare risate nello spettatore, alcune comedy hanno finito talvolta per esagerare. O, comunque, per portare in scena situazioni o tematiche che non sono sempre state gestite nel migliore dei modi, suscitando così scandali, reazioni negative e, nei casi peggiori, perfino petizioni che ne richiedevano la rimozione. Oggi vogliamo presentarvi alcuni episodi controversi delle comedy. Quelli che, in un modo o nell’altro hanno finito per far parlare di sé e creare discussione tra gli spettatori, suscitando reazioni forti e dividendo l’opinione pubblica. Vi avvisiamo che nel seguente articolo potreste trovare leggeri spoiler di serie come How I Met Your Mother, Friends, The IT Crowd, Seinfeld e It’s Always Sunny in Philadelphia.
Senza ulteriori indugi, ecco a voi 6 tra gli episodi più controversi nella storia delle Serie Tv comedy. Buona lettura!
La Tata maschio (Friends), il primo tra gli episodi più controversi nella storia delle Serie Tv comedy
Amiamo Friends, in tutto e per tutto. Come si potrebbe non volere bene a una delle serie tv comedy che più hanno cambiato la storia della televisione? Eppure, anche le sit-com migliori invecchiano. Rivisti ora, con gli occhi della contemporaneità, potreste rimanere sorpresi da alcuni episodi controversi della serie.
Prendiamo per esempio la puntata The One with the Male Nanny (La Tata maschio). Nell’episodio in questione il personaggio di Ross esprime tutto il proprio disappunto nei confronti della scelta della sua ex moglie, Rachel, di assumere un baby-sitter maschio, Sandy (intrepretato tra l’altro da un giovanissimo Freddie Prinze Jr.). Ross deride ripetutamente Sandy per il suo lavoro, considerandolo un’occupazione poco adatta ad un uomo e insinuando dubbi sulla sua sessualità. Questo episodio, andato in onda nel 2002, all’epoca non sollevò un ampio dibattito. Se la puntata andasse in onda per la prima volta oggi, siamo invece abbastanza certi che le cose andrebbero in modo molto diverso.
L’idea che un uomo non possa essere un baby-sitter senza che la sua mascolinità sia messa in dubbio appare infatti come anacronistica e parecchio offensiva.
David Schwimmer, l’attore che interpretava Ross, in un’ intervista al The Guardian parlando dei problemi della serie madre citò l’episodio, insieme ad altri e pur sostenendo di essere ben conscio che la serie avesse dei problemi in termini di rappresentazione e di parità sociale e che il suo personaggio spesso ebbe battute poco carine in merito ad alcune minoranze, affermò anche che però
“La verità è anche che lo show fu rivoluzionario per il modo in cui trattava con naturalezza il sesso, il sesso protetto, il matrimonio gay e le relazioni. Nel pilot dello show, la moglie del mio personaggio lo lasciava per una donna e c’era un matrimonio gay, tra la mia ex e sua moglie, al quale ho partecipato.“
Questo episodio continua a essere un punto di discussione quando si parla dell’evoluzione della rappresentazione di genere nelle sitcom.
The Speech (The IT Crowd), uno dei più noti episodi controversi delle serie tv comedy
The IT Crowd, spassosa sit-com britannica incentrata su due nerd e la loro più spigliata amica/capo, è nota per il suo umorismo irriverente e a tratti dissacrante. Tuttavia, il terzo episodio della quarta stagione, The Speech, suscitò una forte controversia e superò il limite del lecito. Durante questo episodio, il personaggio di Douglas Reynholm, il ricco e pazzoide figlio di Denholm, scopre infatti che la sua fidanzata, April, è una donna transessuale. Qui la serie purtroppo inizia un po’ a scadere, con battute di poco gusto, insulti e tanti, tanti pregiudizi. La serie, infatti, insiste molto sulle abitudini e le passioni di April, giudicate mascoline e poco da donna.
In particolare, a essere criticata risulta la scena in cui il personaggio di Douglas e quello di April iniziano a lottare e a colpirsi fino a farsi del male dopo la loro rottura.
La reazione del pubblico e della critica fu per lo più negativa. Molti considerarono l’episodio transfobico e offensivo nei confronti delle persone transgender. Diversi gruppi di attivisti LGBTQ+ espressero il loro disappunto, affermando che l’episodio perpetuava stereotipi dannosi e promuoveva l’intolleranza. Graham Linehan, creatore della serie, difese l’episodio. L’uomo sosteneva che la scena era intesa come una satira delle reazioni ignoranti e bigotte, piuttosto che un attacco alle persone transgender. Quando nel 2020, parecchi anni dopo la sua pubblicazione, la puntata fu rimossa dal canali di streaming di Channel 4, Linehan si lamentò per la censura subita e giurò che non avrebbe più lavorato per la rete televisiva. Vi è da dire che l’uomo fu di lì a poco bannato da Twitter per i suoi continui post contro la comunità transgender.
La controversia attorno a questo episodio ha evidenziato l’importanza di un approccio più sensibile e consapevole quando si trattano temi legati alla diversità e all’inclusione.