5) Chernobyl
Vincitrice di tre Emmy, Chernobyl si merita un posto indiscusso tra le serie tv corte che hanno lasciato il segno nel panorama delle miniserie tratte da storie vere. Le vicende raccontate si basano, in buona parte, sui resoconti degli abitanti di Pryp”jat’, raccolti dalla scrittrice Premio Nobel per la letteratura Svetlana Alexievich nel suo libro Preghiera per Černobyl. Quello che ne viene fuori è un racconto di immagini aberranti capace di scatenare un’indomita sofferenza. La fedele ricostruzione degli eventi dell’incidente nucleare di Černobyl’, che si verificò nell’Ucraina sovietica il 26 aprile 1986, ne rivela i suoi retroscena e le gesta eroiche compiute da coloro che misero a repentaglio la propria vita per mitigare i danni causati dall’esplosione.
Chernobyl è lo specchio di una storia fatta di menzogne, apparenze e di mezze verità. Guardare questa intensa e struggente rappresentazione è una autentica presa di coscienza: “What is the cost of lies?” (qual è il costo delle menzogne?). Un interrogativo che pesa come un macigno, una responsabilità costata la vita a migliaia di innocenti e che, ancora oggi, continua a mietere vittime. I suoi 5 episodi non sono certo di facile visione. Più volte la sensazione trasmessa sarà quella di impotenza dinnanzi alla grandezza di un tale evento ma, spesso, conoscere il nostro passato è un monito indispensabile per non dimenticare mai ciò che è stato ed evitare che si commettano gli stessi errori.