3) Criminal Minds
Criminal Minds è un prodotto borderline. Ha l’ambizione di una serie di alta qualità (e lo è sotto molti aspetti) ma è confezionato all’interno di un format crime che lo fa rientrare negli show seriali che consideriamo “leggeri” o comunque semplici. Ma come detto è una definizione che gli sta stretta. Molto stretta.
Criminal Minds ci regala personaggi meravigliosi approfonditi e gestiti con grande maestria. Sia da un punto di vista della scrittura che della recitazione. Di particolare pregio l’utilizzo in testa e in coda all’episodio di una citazione “colta“ inerente il tema della puntata. La serie ha saputo affrontare con alta qualità e con un’ottima fedeltà le dinamiche comportamentali e i temi legati al mondo dei serial killer. Beneficiando tra l’altro di un costante appoggio – in sede di scrittura – di analisti comportamentali dell’FBI. Diverse puntate poi sono tratte da casi realmente gestiti dalle forze dell’ordine americane.