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La Classifica delle 10 Migliori Serie Tv nate nel 2024, finora, secondo IMDb

Serie Tv da vedere (1300x675)

5) Il tatuatore di Auschwitz – 8.0

Il Tatuatore di Auschwitz

Ad aprire la Top 5 un’opera mastodontica che proviene direttamente dall’Inferno. Una Serie Tv che racconta una storia fittizia in cui, però, tutto quello che vediamo ha purtoppo a che fare con uno dei periodi storici più oscuri e disperati nella storia dell’umanità. Basta pronunciare il titolo della Serie Tv per capire di che cosa stiamo parlando, perché quella parola, quel luogo, non ha mai smesso per un secondo di vivere e di pulsare. Fa parte della memoria di c’era davvero, e fa parte dei ricordi costruiti di chi ha scoperto l’orrore attraverso la storia. Il Tatuatore di Auschwitz è una delle Serie Tv più difficili del 2024. Un’opera disperata e drammatica che di irreale racconta soltanto la storia d’amore tra i due protagonisti, nata in un contesto in cui per tutto questo non c’è mai stato spazio.

Il Tatuatore di Auschwitz è infatti un viaggio nella storia. Il ricordo traumatizzato e spesso confuso di Lale, un uomo che l’Inferno lo ha conosciuto, vissuto, e da cui poi è riuscito a tirarsi fuori. Il suo ruolo ad Auschwitz era quello di assistente di Pepan, un tatuatore che aveva il compito di marchiare con l’inchiostro i prigionieri che arrivavano in quell’inferno. Un ruolo difficile, che però gli permetteva di sopravvivere all’inferno chiedendo scusa a ogni prigioniero marchiato. Fino a quando, però, tra questi, non conosce Gita. L’unica persona che gli ricorda ancora di essere in vita, anche se dentro a un posto senza vita. Tra i due nasce una storia d’amore, un legame che si sviluppa tra le macerie e i corpi senza vita del posto meno umano mai creato da un essere umano.

Come ci suggerisce subito la Serie Tv, i due riusciranno a tirarsi fuori da quell’inferno a cielo aperto. Riusciranno a vivere il proprio legame, finendo per sposarsi e vivere una vita lontana da tutta quella sofferenza. Ma ricominciare da capo, dopo una cosa del genere, non è possibile. Quel dolore si attacca addosso, costringendoti a fare i conti con i traumi e le conseguenze di essere un sopravvissuto in un posto in cui è più facile morire che arrivare al giorno dopo. Quasi si sentono in colpa, i due, di essere riusciti lì dove altri hanno perso la vita. Un’opera mastodontica e complessa. Una Serie Tv che va guardata con il massimo rispetto e certezza di essere pronti a un’esperienza del genere.

Il Tatuatore di Auschwitz è una storia che ti taglia in due e che non ti permette di ritornare a fare le tue cose dopo la fine della visione. Al contrario, ti costringe a riflettere, a pensare e fermarti per rimettere insieme i pezzi. Una Serie Tv che, ancora una volta, dimostra quanto Sky Original sia sempre una garanzia e sinonimo di qualità. Il Tatuatore di Auschwitz è di certo una Serie Tv che non dimenticheremo e che, prima ancora di essere nelle classifiche delle migliori produzioni, resterà sempre una delle storie che non riusciremo mai a mettere da parte. Com’è giusto che sia.

4) The Gentlemen 8.1

The Gentlemen

IMDb prosegue nella sua Top 5 con The Gentlemen, una Serie Tv che inizialmente non sembrava essere in grado di lasciare il segno e che invece ha stupito tutti. Ancora una volta Netflix, ancora una volta una storia che conferma la nuova era che la piattaforma si sta preparando ad affrontare senza lasciare briciole. Certo, non stiamo parlando di un capolavoro o di una Serie Tv destinata a fare la storia della piattaforma. Stiamo però parlando di una produzione intelligente e acuta, mandata avanti a suon drama e azione, conti con il passato e pretese da parte del futuro. D’altronde, ci troviamo di fronte alla storia di una famiglia disfunzionale che, al contrario di altre, nasconde segreti ben più gravi di tradimenti o intrighi da soap opera.

The Gentlemen racconta infatti la storia di una pesante eredità che Edward Horniman ritrova tutta nelle sue mani. Detta così, si potrebbe pensare a ricchezze di famiglie e forse qualche debito da sanare, ma gli scheletri nell’armadio di The Gentlemen sono ben più grandi di quanto si possa immaginare. Diventando il nuovo Duca di Halsted, il protagonista scopre di aver ereditato la tenuta al posto del fratello a cui, per diritto, sarebbe dovuto andare tutto. Più avanti si va, però, più Edward capisce che nulla di quanto accaduto ha a che fare con la fortuna. Oltre alla ricchezza, infatti, il padre gli ha lasciato anche una notevole somma di debiti e tenute da mantenere, ma soprattutto agghiaccianti segreti. Nei sotterranei della tenuta Halsted si nasconde infatti una produzione di cannabis, da sempre sotto il controllo di una famiglia di trafficanti spietati e pericolosi.

Attraverso questo espediente, The Gentlemen entra nel vivo della sua storia mettendo al centro della narrazione soprattutto la moralità di Edward. Il personaggio che conosciamo all’inizio non sarà infatti lo stesso protagonista dello sviluppo e dell’epilogo. Scelta dopo scelta, Edward contrae infatti un debito con la sua moralità, che lo vedrà alla fine come il risultato di tutto quello che gli è capitato tra le mani. Analizzando luci e ombre di tutti i personaggi, The Gentlemen dà vita a un’opera adrenalinica e frenetica, coadivuata da un ritmo costante e una suspense che accompagna colpi di scena degni di nota. Ciliegina sulla torta, un grandissimo cast. A farci da guida troveremo infatti Theo James, Kaya Scodelario e l’eterno e mastodontico Giancarlo Esposito. Insomma, mica male. No?

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