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9 Serie Tv britanniche che probabilmente ho visto solo io

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Non solo Skins o The Royals, Black Mirror o Peaky Blinders: il mondo delle Serie Tv da vedere britanniche è vastissimo, ed è popolato da titoli che probabilmente molto spesso non abbiamo neanche sentito nominare. Siamo quasi sempre concentrati sulle Serie Tv britanniche (e non) di successo, ma molto spesso le sorprese si nascondono anche dietro a quelle produzioni che, all’apparenza, non sembrano niente di che. Eppure, quando clicchi sul pulsante che dà il via alla nuova Serie Tv da vedere sconosciuta, capisci che forse qualcosa sta per stupirti. D’altronde questo è ciò che è successo a me. Non mi aspettavo niente e, invece, alla fine ho avuto molto da quello che stavo guardando. Insomma, le Serie Tv britanniche quasi sempre possiedono quel tipico black humor inglese che ci fa impazzire e che, da sempre, ci affascina. Le produzioni britanniche che probabilmente ho visto solo io potrebbero dimostrarvi questa cosa, facendovi rimanere certamente sorpresi.

Da Sick Note a Crashing: ecco 9 Serie Tv da vedere che probabilmente ho visto solo io

1) Sick Note

Sick Note (640×360)

Distribuita nel 2017, Sick Note è un gioiellino delle comedy britanniche a cui troppi non hanno dato alcuna occasione. Con un Rupert Grint in una veste completamente nuova, la serie racconta una storia politicamente scorretta che si contraddistingue per il suo black humor. Al centro di tutto troviamo infatti Daniel, un ragazzo scansafatiche che pensa soltanto a oziare e a giocare con i videogiochi. La sua fidanzata ha intenzione di lasciarlo, i suoi genitori non vogliono vederlo e la sua azienda non lo tratta mai come una risorsa. Le cose però cambiano quando un medico gli diagnostica una malattia terminale: la fidanzata decide di rimanere con lui, i genitori lo riempiono di attenzioni e l’azienda per cui lavora lo fa diventare il punto centrale del lavoro. Ma quando Daniel scopre di non essere malato, e che dunque il medico ha sbagliato la diagnosi, non riesce a dire la verità. In quella menzogna sta bene perché finalmente visto da tutti, e anche il dottore non potrebbe rivelare la verità per non perdere il lavoro. I due decidono quindi di continuare a mandare avanti questa sceneggiata, ma quanto può durare una bugia così grossa?

2) Crashing

Crashing
Crashing (640×360)

Presente nel catalogo Netflix ma completamente ignorata, Crashing è una produzione britannica in cui possiamo ritrovare la nostra amata Phoebe Waller-Bridge prima del successo di Fleabag. Attraverso questa Serie Tv possiamo infatti osservare i primi accenni del talento sconfinitato della donna che, attraverso Fleabag, ha completamente affascinato l’universo seriale. In questo caso la sua interpretazione è invece rimasta in silenzio, e questo è un vero peccato. D’altronde a Crashing non manca assolutamente niente. Al centro delle vicende troviamo 6 personaggi che vivono all’interno di una comunità in cui cercano di affrontare molte difficoltà che da sempre rendono la loro vita più difficile. Crashing va avanti attraverso il black humor, la disillusione e il politicamente scorretto, una serie di caratteristiche tipiche delle Serie Tv britanniche che anche in questo caso potrebbero affascinarvi.

3) Vicious

Vicious (640×360)

Trasmessa dal 2013 al 2016, Vicious è una vera e propria perla purtroppo qui totalmente oscurata. Con un cast d’eccellenza composto da Ian McKellen e Derek Jacobi, la serie racconta le vicende di una coppia composta da due pensionati che stanno insieme da cinquant’anni. Completamente diversi tra di loro, i due vanno avanti a suon di litigi e incomprensioni causati anche dalla loro voglia di prevalere sempre sull’altro. La loro dimora è sede di feste e incontri con i loro vicini e amici. La sensazione che si ha guardando questa produzione britannica è di essere parte di quello stesso contesto, di essere anche noi ospiti della stessa casa. Vicious è famiglia, ma questo purtroppo sembro saperlo soltanto io.

4) I Am Not an Animal

I Am Not an Animal (640×360)

Distribuita nel 2004, I Am Not an Animal è una Serie Tv da vedere in versione cartone animato che probabilmente ho visto soltanto io. Al centro delle vicende troviamo infatti un laboratorio che si occupa della creazione di animali parlanti che vivono la propria vita in modo sofisticato. Hanno un lavoro, dei vestiti, si comportano da umani e in modo a volte perfino elegante. Un gruppo di attivisti irrompe però nel laboratorio cercando di far scappare questi animali con l’obiettivo di fargli vivere la loro vera propria vita, scatenando così il caos. I Am Not an Animal è una produzione britanica che ancora oggi non ha mai ottenuto grande successo, ma chissà: magari gli amanti di BoJack Horseman apprezzeranno questa comedy.

5) This Country

This Country (640×360)

Distribuita nel 2017, This Country è una Serie Tv da vedere britannica che non ha mai visto alcuna luce qui in Italia. La sua storia si concentra sulle vicende di due cugini che vivono in un piccolo villaggio in cui fanno amicizia con la gente strana del posto. This Country è infatti una Serie Tv originale e piena di eventi fuori dal comune che restituiscono al telespettatore storie bizzarre, fraintendimenti e protagonisti completamente fuori di testa. Insomma, finché non la si vede non ci si può credere.

6) Fresh Meat

Fresh Meat (640×360)

Distribuita nel nel 2011, Fresh Meat è una comedy piacevole e d’intrattenimento, una di quelle che ci fa tornare nei banchi delle università. Fresh Meat racconta infatti la vita di sei studenti universitari che, oltre a essere colleghi, sono anche coinquilini. La serie si svolge infatti tra l’università e la loro casa e affronta le difficoltà dello studio, della realizzazione e della vita privata dei 6 protagonisti, il tutto con una grande dose di black humor, leggerezza e sottile drama.

7) This Is Going to Hurt

This Is Going to Hurt (640×360)

Disponibile su Disney+, This Is Going to Hurt è una produzione britannica che rimane sempre un po’ in silenzio nonostante l’intelligenza con cui affronta importanti temi sociali. Al centro della storia troviamo Adam, un dottore che lavora nel reparto di ostetricia e ginecologia che sente ogni giorno la pressione di dover fare tutto senza sbagliare un colpo. Sbagliare in questo lavoro significa mettere in serio pericolo la vita dei pazienti, e per evitare che questo accada Adam cerca di stare sempre concentrato nonostante tutto quello che si nasconde dietro la porta dell’ospedale: una vita privata insoddisfacente e delle ambizioni che potrebbero non realizzarsi mai. This Is Going to Hurt è per questo una produzione che riesce a raccontare la vita del medico a 360°, mettendo in evidenza sia la parte professionale che umana del suo protagonista.

8) River

River (640×360)

Distribuita nel 2015, River è un’altra delle Serie Tv da vedere britanniche che, nonostante la qualità, rimane sempre indietro rispetto alle altre produzioni. Nel dettaglio, River racconta la storia di John River, un detective che continua a vedere attraverso una visione la sua collega da poco uccisa da un individuo sconosciuto. Il detective continua a parlare con la donna e a presentare comportamenti che spingono i suoi superiori a mandarlo obbligatoriamente in terapia. L’uomo infatti non vede soltanto la collega, ma anche altre persone defunte che lo aiutano a risolvere i diversi casi. Thriller e azione si fondono dunque in questa storia con un tocco di soprannaturale, restituendoci una produzione che non dovremmo assolutamente sottovalutare.

9) Doc Martin

Doc Martin (640×360)

Distribuita nel 2004 e con all’attivo ben 10 stagioni, Doc Martin è una Serie Tv che di certo si distingue per la caratterizzazione del suo personaggio principale. Al centro di tutto troviamo infatti Doc Martin, un chirurgo che si ritrova a dover accettare un posto di lavoro come medico generico in uno sperduto villaggio di pescatori e fattorie. Vestito sempre in modo elegante e poco incline alla risata, Doc Matin ha un atteggiamento sempre serio e impettito. Il suo rapporto con i pazienti però riesce a non risentirne: la sua empatia prevale nonostante tutto. Chiunque abbia amato Dr. House potrebbe dunque trovare in Doc Martin degli aspetti simili che riusciranno a conquistarvi. Parola mia che, a quanto pare, sono l’unica a saperne qualcosa.

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