9. Schmigadoon!
Schmigadoon! è qualcosa che non avete mai visto. Josh e Melissa sono due medici di New York, e la loro relazione si sta lentamente sgretolando. Così, nella speranza di recuperare un certo tipo di confidenza, i due partono per un viaggio e si imbattono in Schmigadoon, una cittadina dove tutto sembra uscito da un musical. Per tornare a casa dovranno costruirsi il loro finale da musical, ritrovando un certo rapporto romantico e una certa intimità tra loro. Quello che non vi aspettate è che Schmigadoon! è nient’altro che la parodia del famosissimo musical del 1947 Brigadoon, che ripercorreva più o meno la stessa storia. Schmigadoon! è infatti una sequela di richiami ai musical più famosi, messi insieme con ironia e sarcasmo ma anche con una certa voglia di rivalsa. Nella seconda stagione, addirittura i due si imbattono in Schmicago, che dovrebbe essere la parodia del musical Chicago. Insomma, una serie tv da vedere, sicuramente fuori dal comune, che riesce a suscitare una certa curiosità quantomeno per la narrazione differente dal solito. Ce la farà Schimigadoon ha trovare il suo finale da musical perfetto?
10. Tutto chiede salvezza
La chiusura di Tutto chiede salvezza ha fatto davvero male, per tanti motivi diversi. Primo fra tutti perché è arrivata subito dopo la conclusione della bellissima seconda stagione (qui trovate la nostra recensione), che ha rafforzato ancora di più il rapporto tra pubblico affezionato e opera. È arrivata, quindi, in un momento di fragilità e di dolcezza che sono state immediatamente surclassate dall’amarezza. In secondo luogo, per il finale lasciato aperto e l’impossibilità quindi di conoscere il destino dei nostri protagonisti. Già dalla prima stagione Tutto chiede salvezza aveva ottenuto un grande successo e per questo Netflix aveva rinnovato la serie per una seconda stagione, ottenendo un grande plauso da parte del pubblico. Sentimento decisamente sparito dopo l’annuncio della chiusura. Una magra consolazione potrebbe essere immaginare Tutto chiede salvezza da un’altra parte, dove potremmo continuare a godercela anche noi che rimaniamo, al momento, orfani di un prodotto che ci ha toccato il cuore come pochi negli ultimi tempi.