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8 Serie Tv che probabilmente ho visto solo io

River, una delle Serie Tv da vedere meno conosciute

3) Dear Edward, una Serie Tv da vedere su Apple TV+

Connie Britton e Audrey Corsa in una scena di Dear Edward

Nessun thriller e nessuna storia biografica questa volta, ma una storia drammatica, tanto esistenzialista quanto difficile da mandare giù con facilità. Nel 2004 lo schianto di un aereo dava vita a Lost, a un’isola fatta si segreti, misteri, contrasti tra scienza e religione. Dava vita a un capolavoro che ancora oggi influenza le produzioni di adesso come nel caso di From. Nel 2023, invece, lo schianto di un aereo si traduce nel dramma di una famiglia che si ritrova a contarsi le ferite, sopravvivendo al dolore della perdita e improvvisando. Si improvvisa tutto. Come diventare genitori, come gestire un lutto, una gravidanza, una mancanza, la scoperta di una vita che non conoscevi. Questo è, in sostanza, Dear Edward: l’arte dell’improvvisazione nelle tragedie.

Un aereo è che cade è il preambolo di Dear Edward, il punto di partenza attraverso il quale le storie si intrecciano e il dolore passa di personaggio in personaggio. A sopravvivere a questa tragedia è soltanto un bambino che adesso dovrà cominciare una nuova vita. Un’esistenza volta al miracolo, probabilmente, di essersi salvato, ma anche totalmente dilaniata dalla perdita, dal trauma, dalle conseguenze di qualcosa che un bambino non sa forse neanche descrivere. Da questo momento, Dear Edward entra nel vivo della sua narrazione portandoci all’interno di tanti piccoli frammenti di vita.

Si passa dalla zia di Edward, da sempre con il sogno irrealizzato di essere una madre, ma costretta a diventarlo di suo nipote. Poi c’è la storia di Dee Dee, una donna costretta sia ad affrontare il lutto del marito che a fare i conti la vita parallela dell’uomo che amava e di cui pensava di conoscere tutte le cose più importanti, e che invece adesso riscopre come uno sconosciuto a cui non può neanche porre delle domande. E poi c’è chi cerca di far combaciare i pezzi mentre, salutando una vita, ne accoglie una nuova, ed è divisa tra il peso dell’agonia e una nuova parte di vita che comincia.

Attraverso dei flashback che ricostruiscono la vita prima dello schianto, Dear Edward parla dell’esistenza e della vita che ricomincia sempre, a qualunque costo, anche nelle situazioni più drammatiche. Figlia dello stesso creatore di Parenthood, Dear Edward è una delle Serie Tv da vedere con estrema gradualità e di cui non va sottovalutata la drammaticità. Quel che si nasconde, qui, ha a che fare con qualcosa che tocca tutti.

4) Apples Never Fall

Annette Bening in una scena di Apples Never Fall

Se avete amato The Perfect Couple, Apples Never Fall sarà la scelta giusta per voi, soprattutto perché ha tutto ciò che è mancato alla recente Serie Tv Netflix con Nicole Kidman. In questo caso il thriller viene infatti accompagnato da ingredienti che funzionano e che rispettano la parola d’ordine della narrazione. Niente corse o adrenalinici salti indietro o in avanti tra i personaggi, ma il graduale percorso di una storia che si prende tutto il tempo per esaminare la realtà dietro alla finzione, la sostanza dietro all’apparenza.

Anche in questo caso ci ritroviamo infatti di fronte alla cornice perfetta di una famiglia perfetta che sembra avere come unico difetto quello di non aver troppo tempo per passare del tempo insieme. Ai vertici di questa salda unione niente di meno di Stan e Joy, la coppia da copertina che negli anni è stata capace di costruire una solida famiglia e un lavoro niente male che gli permette lusso e piaceri.

Proprietari di una prestigiosissima accademia di Tennis, decidono di venderla per vivere i loro anni migliori lontani dal lavoro e colmi di relax, famiglia e vacanze. Per l’occasione sono pronti a riunirsi con i loro quattro figli, ma quel che li attende sarà molto meno felice di quanto si potesse mai immaginare. Joy sparisce infatti nel nulla, lasciando la famiglia nello sconforto. Che fine ha fatto? Dove è andata a finire? Sono tante le domande che tormentano i suoi figli, adesso costretti a venire a patti con un lato inedito e controverso della loro famiglia.

Mesi prima della scomparsa della madre, infatti, una donna di nome Savannah si era presentata a casa della coppia per chiedere aiuto, tanto da ottenere anche la loro ospitalità per un dterminato periodo di tempo. Una domanda dopo l’altra, si scopre che Savannah è in realtà la sorella di un ex modello diventato tennista grazie a Stan e Joy. Durante la sua permanenza a casa dei coniugi, però, Savannah racconta che il fratello aveva deciso di abbandonare la loro accademia per colpa di Joy, cosa che mette Stan nella posizione di chiarire alcune dinamiche poco chiare e contorte del suo matrimonio.

Joy e Stan non erano la coppia che tutti si aspettavano, e tantomeno erano perfetti come venivano disegnati. Erano incertezza, segreti, misteri, intricati enigmi e parole mai dette. Sì: se avete apprezzatto The Perfect Couple – nonostante i suoi difetti – Apples Never Fall sarà tutto ciò che vi servirà se cercate un buon thriller familiare.

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