DuckTales (Remake)
Concludiamo la nostra rassegna parlandovi di una serie animata di rara bellezza. Ci riferiamo ovviamente al remake di DuckTales, popolare cartone in voga trent’anni fa dedicato alle avventure dei paperi più conosciuti della televisione. Quella messa in atto è infatti sicuramente, una delle operazioni di “resurrezione” di un brand di successo meglio riuscite di sempre. Perché DuckTales è una serie che ha saputo coniugare al meglio la nostalgia degli anni 80-’90 con un approccio moderno e avvincente. Lo ha fatto creando non solo storie divertenti e personaggi amabili, ma anche storie dalla trama orizzontali ricche di umorismo, momenti toccanti e tante avventure tra loro concatenate.
Prodotta da Matt Youngberg e da Francisco Angones, la nuova versione di DuckTales ha debuttato nel 2017. Essa è riuscita a catturare l’essenza della serie originale pur introducendo elementi nuovi che hanno saputo attirare anche un pubblico più giovane, come uno stile d’animazione più essenziale che, seppur respingente per un pubblico di adulti, ha saputo con il tempo farsi apprezzare.
Al centro della serie, troviamo le avventure di Qui, Quo, Qua (Huey, Dewey e Louie in originale) e di Zio Paperone (Scrooge McDuck).
Tuttavia, il remake espande in generale l’universo narrativo dei paperi, dando maggior spazio e profondità a personaggi che nella serie originale avevano ruoli più marginali. Tra essi troviamo per esempio Gaia (Webby) Vanderquack, ma anche degli storici rivali di Paperone come Cuordipietra Famedoro e Amelia la Strega. Una serie davvero ben scritta, adatta a tutta la sua famiglia. Un bellissimo prodotto che conquista per il suo umorismo e la sua capacità di creare storie intelligenti e commoventi. Una serie che consigliamo di vedere anche agli adulti, che potranno apprezzare non solo le sue storie, ma anche i tanti riferimenti alla cultura pop e ai richiami alla serie originale. Insomma, da recuperare su Disney+ il prima possibile e di cui non vi pentirete mai.