3) Westworld
In questo caso ci troviamo di fronte a un rimpianto a cielo aperto. Non stiamo infatti parlando di un semplice fenomeno mediatico da binge watching come La Casa de Papel, ma di una Serie Tv che era fortemente candidata a diventare qualcosa di eterno. Un cult assoluto affascinante, supportato da un cast di prim’ordine composto da Anthony Hopkins, Ed Harris, James Marsden e tanti altri volti straordinari. Insomma, piangere Westworld – per chi ha amato quella prima stagione – equivale a disperarsi. A guardare il dipinto di un grande artista prendere colpi su colpi, sporcarsi, scheggiarsi, fino a perdere completamente il proprio disegno.
Disintegrata. Rotta. Fatta a pezzi. La produzione HBO, dopo quattro stagioni, è giunta ufficialmente alla sua cancellazione, lasciandoci con il ricordo di quella grande stagione e di come, dopo la sua fine, tutto si sia bruciato. Westworld era una produzione straordinaria, una storia in cui ogni cosa è già scritta, decisa e controllata, motivo per il quale il libero arbitrio non trova qui alcuna sede. Questa narrazione dai tratti distopici e fantascientifici poteva essere tantissimo. Poteva diventare un manifesto del genere, ma tutto è andato in fumo già con la sua seconda stagione. Il secondo capitolo di Westworld è infatti stato considerato inutilmente troppo complesso, e quindi forzato. Star dietro a questo caos era diventato complicato, cosa che ha allontanato quasi subito i fan della prima stagione che hanno accusato subito il colpo.
Dopo questa seconda stagione così divisiva e complessa, Westoworld aveva comunque le chance per raddrizzare il colpo. Ci avevano sperato tutti, nel ricordo di quel primo atto. Ma non è così che è andata. Perfino la terza è stata peggiore della seconda, rappresentando il punto più basso della serie. Con la quarta stagione più di qualcosa lasciava immaginare una ripresa, ma comunque non all’altezza di quel perfetto ricordo. Dopo questo quarto tentativo, Westworld è stata così ufficialmente cancellata da HBO a causa di ascolti troppo bassi e costi di produzione troppo alti. Westworld non valeva più quella fatica, e così è andata via del tutto.
Di tutto questo, rimarrà per sempre solo il ricordo dolce-amaro del primo atto e del modo con cui ogni ambizione sia dovuta scontrare con la realtà. Una realtà che ha visto Westworld cadere in una trappola da cui non si è mai più potuta rialzare. E ci ha mostrato in che inganno fossimo caduti.