4) Vikings è un’altra di quelle serie tv da vedere in lingua originale: spieghiamo perchè
Cambiamo completamente scenario con una serie tv canadese e irlandese di genere storico: Vikings. Le vicende narrate hanno luogo nel IX secolo, tra la Scandinavia e le Isole Britanniche. Si tratta della rielaborazione in chiave romanzata del guerriero vichingo Ragnarr Loðbrók. Questa ambientazione lascia di certo immaginare anche a chi non ha visto la serie in lingua originale quanto possa essere particolare la parlata dei personaggi: sebbene la lingua principale dello show sia l’inglese, questo è marcato da forti accenti e cadenze nordiche che nel doppiaggio italiano sono meno rilevanti. Eppure, senza queste caratteristiche del linguaggio si perde un po’ di atmosfera. Non ci sono molte serie con questa ambientazione, quindi forse è opportuno godersi appieno Vikings con la lingua originale.
5) Game of Thrones
Arriviamo alla più famosa serie tv fantasy al mondo: Game of Thrones, la serie HBO che ha fatto arrabbiare non poche persone con il suo inaspettato finale ma che si è ritagliata un posto decisamente grande nell’olimpo delle serie tv. Basata sulle avventure e sulle guerre di ben sette regni, Game of Thrones si rivela un tripudio di estrazioni sociali, culture e ambientazioni che genera un altrettanto ampio ventaglio di accenti, cadenze e dialetti. Certo, non si tratta della serie tv più semplice da seguire in lingua originale e chi non ha già una sostanziosa conoscenza dell’inglese potrà trovarne difficile la visione. Tuttavia, questa mescolanza di accenti è una miniera di ricchezza linguistica, oltre che un modo per caratterizzare i vari personaggi. La si può, forse, considerare anche un tratto distintivo della serie stessa che va un po’ a perdersi nel riadattamento italiano.
6) Una Serie di Sfortunati Eventi
Le (dis)avventure di Violet, Klaus e Sunny Baudelaire sono al centro delle tre stagioni di Una Serie di Sfortunati Eventi presenti su Netflix. In questo caso, non vi consigliamo la visione in lingua originale per questioni di accenti e dialetti e nemmeno per tratti caratteristi dei personaggi. Con la serie tratta dai libri di Lemony Snicket entra in gioco un altro importante elemento, quello dell‘ironia. Frizzante, divertente e talvolta dissacrante, l’ironia di questa serie si sviluppa grazie a battute, giochi di parole, canzoni spiritose (come quelle del Conte Olaf) e costruzioni idiomatiche. Ogni volta che si va a toccare la sfera della comicità – in qualsiasi lingua – diventa davvero difficile poterla riadattare con un’efficacia totale quando si passa da un idioma all’altro. E così le battute assumono sfumature diverse, i giochi di parole perdono il loro significato iniziale e la sagacia delle canzoni viene recepita soltanto a metà. Molto meglio, allora, provare a guardare Una Serie di Sfortunati Eventi in inglese, per assaporare ogni gioco e per cogliere ogni punta di ironia.
7) The Office (US), senza dubbio una serie tv da vedere in lingua originale
Un discorso simile riguarda The Office, che non per niente viene definito un mockumentary (da mock: prendere in giro, deridere). La serie è costellata da battute intraducibili che, nella maggior parte dei casi, si riferiscono a specifici movimenti culturali e ambienti americani: in italiano non possono assumere lo stesso significato. Il risultato è quello di far ridere soltanto a metà, ossia l’ultima cosa che ci si aspetta da una serie tv comedy. Inoltre, il linguaggio utilizzato in The Office attinge al lessico colloquiale e quotidiano americano, che permette di ascoltare e imparare anche un po’ di slang. Senza contare che il punto forte della serie è proprio quello di prendere parole comuni e trasformarle in giochi divertenti e battute iconiche, un processo che – durante la visione in italiano – passa senz’altro in sordina.