Esistono interpretazioni attoriali che stregano il pubblico. Che arrivano, direbbero i meno tecnici. Performance che, senza sapere bene il motivo, ci risucchiano nella scena, nel momento, e ci fanno venire i brividi. Stabilire cosa rende grande un attore o un’attrice è un’impresa difficile poiché la valutazione segue dei criteri troppo soggettivi. In questo articolo, ad esempio, (in cui avevamo tentato di rispondere a una delle domande più misteriose e spinose del secolo: Ashton Kutcher è un bravo attore) abbiamo stabilito un parametro di riferimento per quantificare la bravura di un interprete. Una scala di valori da zero a dieci, in cui il valore più basso è rappresentato da Corinna Negri di Boris (interpretata dalla bravissima Carolina Crescentini) mentre quello più alto, da attori del calibro di Joaquin Phoenix, Philip Seymour Hoffman o Meryl Streep, il cui talento straordinario è fuori discussione. Le serie tv sono state a lungo un banco di prova, un campo di serie B, in cui gli attori affermati del cinema non mettevano piede neanche per sbaglio. Finché qualcosa è cambiato. Nell’era della quality TV, finalmente, recitare in una serie tv non è più un disonore bensì un grande privilegio. E così, attualmente, è molto facile imbattersi in performance memorabili all’interno di una serie tv. Pensiamo a Bryan Cranston, ad esempio. Sebbene abbia alle spalle un’esperienza ultra trentennale sia al cinema che in televisione, l’attore ha conquistato definitivamente e inequivocabilmente il grande pubblico con l’interpretazione fenomenale in Breaking Bad. Consci che la serialità, ormai, non fa che regalarci prove attoriali da urlo, come quelle di Mads Mikkelsen, Gillian Anderson o Anthony Hopkins, in questa lista abbiamo selezionato dieci performance che, anche dopo l’ennesima visione, continuano a farci venire la pelle d’oca. Dieci prove attoriali da 10 e lode che dovrebbero essere studiate in ogni scuola di recitazione del mondo.
Vediamo (solo) 10 interpretazioni di altrettante serie tv da vedere assolutamente, come quella di Bryan Cranston, che dovrebbero essere mostrate in ogni corso di recitazione.
**Attenzione, saltate la lettura del paragrafo corrispondente alla serie tv da vedere citata se volete evitare SPOILER**
The Marvelous Mrs. Maisel – Rachel Brosnahan
Iniziamo questa carrellata di interpretazioni spettacolari con il primissimo pezzo (improvvisato) di stand up comedy della scoppiettante signora Maisel. Nella serie ideata da Amy Sherman-Palladino non mancano certo prove attoriali da favola; da quelle di Alex Borstein, Tony Shalhoub o Luke Kirby. In questa lista però abbiamo voluto “premiare” la protagonista stessa della storia: Miriam “Midge” Maisel. Interpretata da una sfavillante Rachel Brosnahan, una delle scene più rappresentative del suo talento è senz’altro la prima esibizione che avviene nel Pilot (01X01). Siamo verso la fine della puntata: Miriam è stata lasciata da suo marito. Amareggiata, stanca, ubriaca e incurante del suo aspetto (tutt’altro che perfetto, al contrario di come l’avevamo conosciuta), Midge sale sul palco del Gaslight Cafe e, senza volerlo, improvvisa uno spettacolo, trattino seduta di terapia, riscuotendo fiumi di applausi e di risate, e anche qualche insulto. Per la sua Miriam, che sa sia recitare che divorare su un palco un pezzo di stand-up, Rachel Brosnahan si è aggiudicata diversi premi come migliore attrice, tra cui uno Screen Actors Guild Awards 2019; un Emmy Awards 2018; due Critics’ Choice Awards; due Golden Globe.
Cameron Britton – Mindhunter (una serie tv da vedere assolutamente nonostante la cancellazione)
I grandi attori si riconoscono, spesso, dai piccoli gesti. La capacità di “restare” nel personaggio anche quando si compie un’azione così semplice come mangiare, come avviene nella scena che abbiamo riportato in video, determina lo spessore del professionista. Siamo nella prima stagione dell’inquietante crime drama di Joe Penhall, basato sul libro Mindhunter: Inside the FBI’s Elite Serial Crime Unit. Ogni incontro con il finto Edmund Kemper, ammettiamolo, ci ha fatto tremare le ginocchia. L’interpretazione di Cameron Britton (The Umbrella Academy, Barry) è agghiacciante proprio come lo sono le vere interviste al serial killer che negli anni Settanta ha ucciso sei studentesse universitarie, sua madre e la sua migliore amica e, durante la libertà vigilata, anche i suoi nonni paterni. La scena che abbiamo voluto premiare però è quella dell’ultimo incontro con Holden Ford (episodio 01×10) che avviene nell’ospedale della prigione. Ed Kemper è immenso. Fisicamente. Via via che si avvicina a Ford, e a noi, ci appare sempre più grande e più spaventoso, sebbene la sua voce sia invece pacata e il suo volto, sempre sorridente. Infine quell’abbraccio: brividi di terrore puro! E il povero Holden correrà fuori dalla stanza a causa di un attacco di panico. Cameron Britton è stato solo nominato agli Emmy come Outstanding Guest Actor In A Drama Series quindi, per favore, qualcuno gli dia una statuetta, già solo per la scena in cui mangia un maledettissimo egg salad sandwich per ben due minuti.