6) River
Dalla Francia facciamo adesso un altro viaggio verso nord con River, una Serie Tv britannica che probabilmente condivide lo stesso destino di The Bridge. Sconosciuta ai più, River è una produzione sofisticata, un crime raro come non ne avete, forse, mai visti. Distribuita nel 2015, la serie è composta da una sola stagione per un totale di sei episodi. Ma come si dice, la sua è una storia breve ma intensa. Con queste sole sei puntate, infatti, River ha fatto più di altri crime andati avanti a sproposito mettendo in atto stagioni su stagioni. River non ne ha avuto bisogno, non nelle altri parti del mondo almeno.
Al centro di tutto troviamo il detective John River, un uomo ossessionato dalle continue visioni della sua defunta ex partner nel lavoro. Chiunque lo veda dall’esterno lo considera ormai andato, completamente fuori di testa. Per questa ragione viene mandato in terapia con la premessa che, in caso di fallimento, avrebbe dovuto accettare di venire congedato. Ma John non perde un colpo sul lavoro. È sempre sugli attenti, anche se è ossessionato da quell’omicidio di cui non conosce il colpevole. Non sa chi abbia ucciso la sua collega, e questo è probabilmente il mistero più importante della serie. Ma a questo ne seguono tanti altri, e per ognuno di questi il detective viene aiutato da altre anime defunte che cercano di seguirlo nella risoluzione dei singoli casi. River così narra la storia di un detective che si mette in discussione accettando di vedere nelle sue visioni la realtà , l’unica strada percorribile per trovare le risposte. Non è il solito crime, e probabilmente perfino voi non capirete davvero a cosa credere e a cosa non credere, ma questo fa parte del gioco, della vera sfida di River: accettare che non tutto sempre possieda una spiegazione e, semplicemente, andare avanti con i propri mezzi, anche se sembrano privi di qualsiasi razionalità .