7) Rectify
Purtroppo, anche Rectify fa parte di questa lista di rimpianti, di Serie Tv non viste che avrebbero meritato qui in Italia un destino decisamente diverso. È un peccato vedere un titolo del genere in mezzo a una lista così perché quello di cui stiamo per parlarvi è qualcosa di più di una buona serie. Rectify è infatti, per prima cosa, una produzione intelligente, una storia che mette al centro di tutto la solitudine esistenziale di una persona costretta a passare 19 anni della sua vita in una cella in cui non sarebbe mai dovuto entrare. Il motivo è intuibile: Daniel è innocente. Accusato per l’omicidio della sua fidanzata Hannah, il ragazzo viene arrestato quando ha poco più di 18 anni. All’interno di quelle mura, Daniel diventa grande. Lo fa da solo senza alcun contatto con il mondo esterno. Di quel che succede fuori non ne sa nulla da ben 19 anni. Quelle mura sono oramai diventate parte integrante di lui, quasi la sua estensione.
Il momento di ritornare nel mondo esterno però arriva, e anche se sapeva che dovesse giungere prima o poi, Daniel si sente impreparato. Non è pronto a tirarsi fuori da lì per venire a contatto con un mondo disfunzionale che condanna gli innocenti e lascia liberi i colpevoli. Adesso che è fuori da lì, qual è la vita vera? Quella che ha vissuto in carcere, quella di adesso o quella che viveva prima che tutto accadesse? Sono tante le domande che la serie si pone e che, di riflesso, fa porre al telespettatore. In modo soffocante e angosciante, Rectify ci porta ad affrontare un percorso intenso, difficilissimo, che ci costringe a venire a patti con ciò che conta che davvero e con ciò che invece non ha alcun significato. Osservare Daniel nella sua condizione significa capire che non sappiamo mai chi siamo fino a quando tutto quel che abbiamo non ci viene tolto. Cosa siamo davvero senza tutto questo? Forse, provando a guardare questo gioiellino di nicchia, la risposta potrebbe essere individuata o, se non altro, accennata. Noi, nel dubbio, l’abbiamo definita una serie che (non) tutti dovreste vedere.