Esistono grandi serie tv da vedere inaspettatamente snobbate per la loro eccessiva lunghezza, o per quell’aura di ‘capolavoro’ dietro la quale si nascondono, che le rende così involontariamente inaccessibili al punto di far desistere anche gli spettatori più coraggiosi. Non vale per tutti, ovviamente: sappiamo bene che molti di voi hanno (fortunatamente) visto almeno alcune delle serie che andremo a citare. Sappiamo che però ci sono altrettanti di voi che continuano a essere spaventati all’idea di guardarle e noi siamo qui per dirvi che è ora di prendere il coraggio a due mani, perchè ne vale assolutamente la pena.
Questo è il momento che avete sempre rimandato, oggi è proprio quel giorno lì: il giorno in cui smetterete di procrastinare la visione di queste grandi e lunghe serie tv da vedere e finalmente comincerete a godervele.
Ecco la lista delle 10 serie tv da vedere fin troppo snobbate in Italia che vi consigliamo di vedere assolutamente.
1)The Sopranos, una serie tv da vedere a tutti i costi una volta nella vita
Se dovessimo definire The Sopranos in due sole parole sono certa che chiunque risponderebbe allo stesso modo: Tony Soprano.
L’antieroe per eccellenza che ha fatto scuola ai successivi protagonisti principali negativi nella storia delle serie tv: primo su tutti al grande Walter White che molto probabilmente non avrebbe mai visto la luce, o almeno non in questo modo, se prima non fosse stato preceduto da un personaggio magnificamente complesso come quello interpretato da James Galdolfini.
Se quello che vi aspettate sono sparatorie in grande stile ed eclatanti colpi di scena, The Sopranos non vi accontenterà : il suo intento è molto più profondo di questo. Non sono dunque le lotte sanguinose e gli omicidi cruenti il topic di questa serie, certo che no, ma la mente di un carismatico criminale: la mente di Tony Soprano.
Un boss, un padre di famiglia, o molto più semplicemente un uomo. Un uomo che uccide, questo è vero, ma che ogni giorno deve fare i conti con se stesso e la sua vita. Grazie agli incontri tra Tony e la sua psicologa, la Dottoressa Melfi, ciò che ne viene fuori è un complesso quadro astratto fatto di agghiaccianti confessioni e commoventi prese di coscienza che portano lo spettatore ad empatizzare immediatamente con questo protagonista così negativo ma allo stesso tempo così dannatamente vero.
Nell’analisi che emerge dai suoi incontri con la dottoressa o anche dai suoi sogni folli, c’è tutta la disastrosa umanità di questo mondo. Un’introspezione cupa e intensa che fa molto male ma che accoglie le più recondite debolezze dell’animo umano, anche quello di un boss.
Selezionata dalla critica come una delle tre serie tv migliori della storia, assieme a The Wire e Breaking Bad, The Sopranos ci dà molto di più di quello che ci saremmo aspettati da lei dovendo gran parte del suo merito alla magistrale interpretazione di James Gandolfini, attore capace di rendere The Sopranos non solo una serie televisiva ma una vera e propria opera d’arte.
2) Seinfeld
A detta di molti la madre di tutte le sitcom, Seinfeld è sicuramente una delle serie tv da vedere assolutamente. Seppur meno nota di Friends, riconosciuta ampiamente dal pubblico come la prima vera serie tv comedy famosa a livello internazionale, Seinfeld le apre insospettabilmente le porte della comicità , presentandosi come una situation comedy pronta ad entrare negli annali della cultura pop di tutti i tempi, un fenomeno culturale senza precedenti.
Andato in onda dal 1989 al 1998 questo ‘show about nothing’ come spesso è stato definito si basa su una trama che non esiste, presentandoci la vita ordinaria del comico Jerry Seinfeld, nei panni di sé stesso, e dei suoi amici; non fatevi ingannare da questa apparente semplicità , quello che vi aspetta è tutt’altro che superficiale.
Uno show senza lo show, una metanarrazione che lascia di stucco ma che non annoia mai con quattro personaggi principali che non crescono e non migliorano di una virgola dall’inizio alla fine ma che comunque sanno tenere un ritmo sfrenato fatto di joke impareggiabili e tormentoni brillanti pronti a lasciare il segno, tanto da essere diventati parte integrante del gergo quotidiano americano.
Bugiardi, egoisti e invidiosi, i protagonisti di Seinfeld sono tutto tranne che i personaggi ideali di una serie comedy; nonostante questo assunto lo show riesce nel suo intento facendoci ridere e riflettere pur presentandoci dei protagonisti tutt’altro che positivi. Nonostante tutte le menzogne di George Costanza, di verità in questa serie tv ce n’è da vendere: scomoda e nascosta dietro a un velo di sarcasmo e ironia ma presente costantemente, proprio come negli show di stand up comedy, capaci di farti ridere un minuto prima e poi riflettere un attimo dopo sulla natura di quella risata.
Seinfeld è una serie tv notevole soprattutto perché oggigiorno uno show del genere non resisterebbe oltre la prima stagione, e se Seinfeld di stagioni ne ha portate a casa nove non è certamente un caso.