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15 grandiose Serie Tv drama che incredibilmente non hanno mai vinto un Emmy come Miglior Serie Tv Drama

True Detective, Serie Tv da vedere interessanti

4) Twin Peaks, una delle Serie Tv da vedere più rivoluzionarie di sempre

Laura Palmer in unas cena di Twin Peaks, tra le Serie Tv da vedere che non hanno mai vinto un Emmy come Miglior Drama
Credits: Lynch/Frost Productions

Nel caso della gigantissima Twin Peaks, la consolazione in questo caso c’è. Per fortuna, infatti, la Serie Tv da vedere nata dalla mente di quel genio di David Lynch è stata premiata come Miglior Drama ai Golden Globe. Di altro destino è invece stata la sua corsa agli Emmy, in cui è stata candidata più e più volte ma nelle più svariate categorie, ma riuscendo a vincere solo 2 premi (migliori costumi e miglior montaggio) su 18 candidature. Insomma, gli Emmy non hanno dato a Twin Peaks quel che era di Twin Peaks, non riconoscendo nella serie l’enorme rivoluzione televisiva messa in atto. La Serie Tv di David Lynch ha infatti inevitabilmente rivoluzionato completamente il piccolo schermo, restituendo al telespettatore un nuovo modo di far televisione e un nuovo modo di essere telespettatori.

Nessuna puntata auto-conclusiva all’orizzonte, come invece si era stati abituati fino a quel momento. Nessun storia da utilizzare come sottofondo, nessuna opera edulcorata, supercificiale o leggera. Twin Peaks ha rotto per la prima volta le regole del piccolo schermo, confezionando una narrazione in cui perdere un episodio significava perdere la rotta, una cosa che per il panorama televisivo del 2025 è assolutamente normale, ma che in quel momento era una vera e propria novità. Tutto era collegato: ogni punto ne toccava un altro, ogni azione si ripercuoteva nella vita di un altro personaggio.

Accendere la Tv, vedere e ascoltare, erano cose che non bastavano più: occorreva osservare e ascoltare. Il pubblico aveva un arduo compito da svolgere: doveva comprendere. Nessuna passività, nessun episodio da guardare di sfuggita. David Lynch aveva, tacitamente, tirato su un compromesso: io vi do la possibilità di vivere una grande storia, ma voi dovete cambiare il modo in cui la vivete. E così, Twin Peaks cambiò sia la televisione che il modo di approcciarsi a essa, sdoganando elementi che avrebbero segnato in modo preponderante il panorama. La cittadina tranquilla che diventa protagonista che diventa la cassaforte dei segreti degli abitanti, il delitto, la scomparsa, gli indizi, la sospensione della realtà che rendeva l’irreale e il reale sullo stesso piano. Twin Peaks aveva cambiato tutto, ma questo cambiamento non spettinò più di tanto l’Academy, e questo non ci va giù ancora oggi.

5) The Leftovers

Justin Theroux in una scena di The Leftovers, tra le Serie Tv da vedere che non hanno mai vinto la categoria Miglior Serie Tv drama
Credits: HBO

Degli Emmy Awards neanche l’ombra, nella lista di riconoscimenti e candidature di The Leftovers. A dirla tutta, la Serie Tv HBO non vanta un curriculum degno della sua qualità. Possiamo infatti notare diverse candidature che vanno dai Satellite Award ai Critics’ Choice Awards, ma una sola vittoria nella categoria Miglior Attrice in una Serie Tv drammatica. In questo caso, quantomeno qui in Italia, le cose si mettono ancora peggio, perché The Leftovers non ha mai raggiunto il successo tanto meritato. Tra le Serie Tv di casa HBO questa è infatti una delle più immeritatamente snobbate, una produzione che ha ottenuto neanche la metà del plauso che avrebbe dovuto ottenere. E chissà poi perché.

Di solito, questo tipo di produzioni, riescono ad avvicinare il pubblico alla storia, ai misteri. The Leftovers ha faticato a farsi conoscere e a diventare un cult, restando sempre una Serie Tv di nicchia. Forse, come abbiamo detto in un’analisi, il motivo ha a che fare col fatto che il suo punto di forza non risiede in una trama entusiasmante. Perché se quello che cercate sono colpi di scena continui e una suspense tangibile, The Leftovers non corrisponde effettivamente a questo desiderio.

Al contrario, cammina in silenzio. Prosegue nella sua storia in modo graduale, raccontando più che altro le conseguenze di un evento sconvolgente. I personaggi, più che indagare su quel che è avvenuto, imparano a convivere con i mostri del passato. Le mancanze. Le sedie vuote che tali sono rimaste. Per farla breve, The Leftovers non parla soltanto della scomparsa del 2% della popolazione. Non è solo un mistery in cerca di risposte. E’ anche, e soprattutto, una storia fatta di convalescenza, uno studio approfondito sugli esseri umani. Sul cosa succede a chi resta quando qualcuno se ne va. Insomma, forse quando si cerca una storia con tante domande, si pretende di arrivare a delle risposte.

Ma The Leftovers fa un altro gioco. Un gioco esistenziale che va ben oltre l’intrattenimento o la suspense, e che rende le dinamiche della serie perfino realistiche. Questo la rende diversa da quasi tutto il resto delle produzioni simili, ma forse questa diversità non ha convinto né l’Academy che il pubblico. E anche in questo caso: che grandissimo peccato.

Ne abbiamo parlato accuratamente in questo approfondimento: The Leftovers è una di quelle serie che vanno capite e non solo guardate

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