Vai al contenuto
Home » Serie TV » La Classifica delle 15 Migliori Serie Tv da vedere su Netflix, secondo IMDb

La Classifica delle 15 Migliori Serie Tv da vedere su Netflix, secondo IMDb

Better Call Saul, Breaking Bad e Dark sono alcune delle migliori Serie Tv da vedere su Netflix, secondo la classifica di IMDb

10) Peaky Blinders – 8.8

peaky blinders

Poteva una Serie Tv da vedere su Netflix come Peaky Blinders non far parte di una classifica del genere? Chiaramente no, e infatti eccola qui nella Top 10 targata IMDb. In attesa del suo film conclusivo, Peaky Blinders ha scritto una delle pagine più iconiche degli ultimi anni. Una pagina in cui storia e drama sono riuscite a camminare alla stessa velocità, consegnando al mondo seriale una Serie Tv che, anche in questo caso, sviluppa bene sia la parte più emotiva che quella più adrenalinica. D’altronde la vita del suo protagonista, Tommy Shelby, corre con la paura di guardarsi indietro. Di scoprire che cosa, intanto, ha perso lungo la strada. Passando da eventi realmente accaduti ad altri completamente fittizi, Peaky Blinders cammina su un filo sottile, stando sempre ben attenta a non perdere l’equilibrio tra finzione e realtà.

Distribuita nel 2013, Peaky Blinders è il palco su cui personaggi sensazionali si sono presentati per la prima volta, riuscendo a mandare avanti la narrazione anche con il solo ausilio di uno sguardo. Tra questi, ovviamente, si palesa uno degli antieroi più rinomati degli ultimi dieci anni. Il personaggio perennemente diviso tra il bene e il male, tra una vita disgraziata e la certezza di non potersi permettere alcuna gloria, se non momentanea: Tommy Shelby. In poche parole un criminale. Ma anche un imprenditore, un genio tormentato. Un uomo infelice, vittima e carnefice delle sue stesse sofferenze, delle sue sconfitte, perdite, vittorie che fanno porre sempre la stessa domanda: ne è valsa la pena?

Interrogativi leciti, che in Peaky Blinders portano con loro una natura tormentata. Perché ogni cosa all’interno di questa Serie Tv da vedere su Netflix è contorta, enigmatica, sofferta. Porta con sé l’inquietudine di una vita violenta, dolorosa, quasi inevitabile, in cui avere tutto a volte significa non avere niente, e in cui il potere – così tanto acclamato – non sarà mai garanzia di felicità. Perché per Tommy Shelby questa sensazione è qualcosa di molto più lontano, inafferrabile e impossibile del previsto. Qualcosa che non gli è mai appartenuto e che, per quei pochi momenti in cui ha potuto stringerla, ha sempre dovuto salutare prima del previsto.

Ciliegina sulla torta, tutto questo verrà guardato attraverso l’evoluzione della società e dei suoi protagonisti, con la Birmingham degli anni’20-30 che diventa non solo un contesto, ma anche un protagonista onnisciente. Storia, realtà, finzione, drama e un antieroe da brividi: Peaky Blinders è davvero una delle Serie Tv da vedere su Netflix. Da recuperare e poi tenere stretta con sé, per ricordarsi che cosa significhi essere una grande produzione.

9) BoJack Horseman – 8.8

BoJack Horseman (640x360)

Guardare BoJack Horseman potrebbe essere una sofferenza: è bene avvisarvi. Seppur non in tutti gli episodi, questa produzione animata non si accontenta di accennare la solitudine esistenziale del cavallo antropomorfo protagonista. Al contrario, decide di tuffarglisi dentro, consegnandoci il ritratto di un animale dal passato infelice e da un presente che lo è altrettanto. Colpa di genitori apatici, di una carriera interrotta, di un importante problema con se stesso. Qualsiasi sia la ragione, ciò è certo è che BoJack Horseman è infelice e non fa niente per nasconderlo. Condivide questo dolore con il telespettatore e con i protagonisti della Serie Tv, facendo sì che questo senso di inquietudine dilaghi, toccando chiuque sia in ascolto.

Composta da sei stagioni, BoJack Horseman racconta un mondo fittizio in cui animali ed esseri umani convivono senza alcuna differenza. Tra questi, facciamo la conoscenza di BoJack Horseman, un attore che in passato ha conosciuto grande fama, e che adesso invece deve cercare di risalire da quell’oblio in cui è finito. Insieme a lui altri personaggi proveranno a trovare una propria direzione, un altro elemento che conferisce alla Serie Tv animata un aspetto trasversale e intimo. I protagonisti di BoJack Horseman hanno infatti una dimensione psicologica accuratissima, un aspetto che ha permesso alla serie di sviluppare numerose tematiche esistenzialiste, passando dall’impossibilità di diventare madre biologica all’ansia, la depressione, la dipendenza e il rapporto con la propria famiglia.

Inizialmente si potrebbe fraintendere. Si potrebbe immaginare che sia solo una comedy. Ma bastano pochi episodi di rodaggio per capire l’intensità di una Serie Tv come questa. Si passa da una calorosa risata al pianto empatico di chi, purtroppo, riconosce perfettamente il dolore dei personaggi. Perché ci si ritrova dentro. Piange con loro. Vive il loro stesso colpo al cuore. Il ricordo di cosa ha vissuto o il collante diretto con l’esperienza che sta vivendo. BoJack Horseman non è una Serie Tv da vedere su Netflix a cuore leggero. Al contrario, è una produzione a cui prepararsi. Da guardare solo quando si è pronti. Dopo di che, un fiume in piena di emozioni e sensazioni vi investirà completamente, raccontando ogni aspetto dell’esistenza, senza mai fare alcun sconto.

8) When they See Us – 8.8

Se parliamo di Serie Tv da vedere su Netflix per cui essere davvero pronti, allora parliamo anche di When they See Us. Una miniserie. Poche puntate. Pochissime. Soltanto quattro. Ma quanta sofferenza. Con questa produzione, Netflix ci porta con sé nella fine degli anni ’80, raccontandoci uno dei fatti di cronaca più ingiusti, brutali e atroci mai conosciuti. Siamo nella New York del 1989. Una serata come tante, passata in uno dei luoghi apparentemente più sereni della città. In quel verde del Central Park, la disumanità prende forma.

E poi la tragedia. Anzi, le due tragedie. Una ragazza viene violentata e aggredita, e le persone arrestate sono quelle sbagliate. Sono cinque. Adolescenti, minorenni e, soprattutto, innocenti. Ma non per le autorità che, vedendoli al Central Park, li scelsero come i colpevoli. Come i capri espiatori da dare in pasto all’America che, da ore, cercava giustizia e un nome colpevole pronto a pagare per quanto fatto.

Interrogatori forzati, domande a trabocchetto, false promesse. When they See Us ha raccontato per filo e per segno una delle più grandi ingiustizie nella storia americana, dando voce a cinque ragazzi costretti a trascorrere anni in carcere senza alcuna colpevolezza. Un retaggio razzista. La sola volontà di poter dire agli americani di aver subito individuato i colpevoli, seppur senza uno straccio di prova. Nessuna umanità nei confronti di minorenni spaventati, rinchiusi come bestie da macello obbligate a confessare qualcosa che non hanno mai fatto, solo per paura. Paura di non poter più uscire da un carcere in cui non sono neanche finiti per sbaglio, ma per scelta altrui.

When they See Us con le sue quattro puntate spezza le ossa. Con i suoi dialoghi così trasparenti, realisti e dolorosi, specchio di una realtà che purtroppo non ancora troppo lontana. Seppur ambientata alla fine degli anni ’80, When they See Us resta una miniserie estremamente attuale di cui si ha ancora fortemente necessità. Una lezione di umanità, mirata a ricordarci che cosa significhi la solidarietà, la responsabilità e che cosa, invece, significhi l’omertà. Anche se è difficile, When they See Us non solo va vista, ma va anche consigliata come produzione formativa. Come una Serie Tv da vedere su Netflix in tutte le scuole, cercando di insegnare alle future generazioni cosa davvero sia la giustizia, e che cosa possa significare il razzismo.

Pagine: 1 2 3 4 5 6