Di Serie Tv da vedere ce ne sono sempre tantissime, ma poche raggiungono il livello delle 10 serie tv da vedere che stiamo per andare a citare. Oggi, però, ci sentiamo più puntigliosi che mai. In vena di scovare il più minuscolo pelo in un uovo Fabergé, abbiamo passato in rassegna 10 serie tv strepitose alla ricerca dell’episodio peggiore. Inutile dire che si tratta di episodi meno riusciti di altri, ma superiori comunque a un episodio medio della maggior parte delle serie tv esistenti. Quando si parla di serie tv come Breaking Bad o Scrubs (sì, vale anche l’ultima stagione: ecco una unpopular opinion), è difficile pronunciare la locuzione “peggiore episodio”. Le dieci serie che troverete in questa lista rappresentano degli esemplari di rara bellezza. Prodotti più o meno amati che hanno segnato un’epoca e che hanno curato nel minimo dettaglio ogni singola scena o personaggio. Si tratta quindi di episodi che hanno lasciato la maggioranza degli spettatori a bocca asciutta perché più fiacchi rispetto all’economia della serie. Sebbene alcune di loro, come quella di Breaking Bad, abbiano una valutazione piuttosto positiva, rappresentano puntate di transizione che non aggiungono molto alla narrazione. Altre, invece, rallentano la trama mentre altre ancora tradiscono addirittura lo spirito identitario della storia o di un personaggio.
Da Scrubs a Breaking Bad, ecco i 10 peggiori episodi di 10 serie tv da vedere semplicemente grandiose.
Scrubs – My Night to Remember (6×11)
Scrubs rappresenta una delle serie tv da vedere più emozionanti di sempre, nonchè una delle sit-com più amate della serialità. Contenitore di episodi memorabili, che continuiamo a riguardare anche a distanza di anni, sebbene l’amore sviscerato che nutriamo nei confronti della creatura di Bill Lawrence, è innegabile che qualche ciambellina sia uscita fuori senza buco. È vero che la serie ha attraversato dei momenti burrascosi, specialmente quelli dello sciopero. Ma, come abbiamo detto, oggi ci sentiamo piuttosto schizzinosi e rompic*****. Unanimemente disprezzato perfino dai fan più accaniti, My Night to Remember è un greatest hits di cui non avevamo bisogno. Un episodio che può essere saltato a pie pari. Un esempio da tenere a mente se non si vuole realizzare una puntata di riempimento fine a sé stessa. Un paziente affetto da amnesia viene ricoverato al Sacro Cuore. Gli screenwriter non ci sono: quale miglior occasione per risvegliare i ricordi del personale? Insomma un fermo immagine lungo una puntata in cui J.D. guarda trasognato in alto a sinistra.
Game of Thrones – The Bell (8×05)
Stiamo per entrare in una valle di lacrime, direbbe Walter de The Big Lebowski. L’ottava stagione di Game of Thrones (una serie tv da vedere, nonostante il finale) ha fatto corrugare la fronte persino a George R. R. Martin. Frettolosa di arrivare al punto, per quanto deludente, non è certo tutta da buttare via. Le sei puntate hanno saputo regalare diversi momenti memorabili. Tuttavia gli episodi che hanno ricevuto la valutazione più bassa sono all’unanimità quelli dell’ultima stagione. Con un appena sufficiente di IMDb, The Bell ci porta nel cuore del tanto atteso scontro per conquistare Approdo del Re. Un epilogo che ci aspettavamo, e che non sveleremo per non fare spoiler. Eppure il risultato è stato come vedere un bambino che distrugge il castello di sabbia che ha cercato di costruire per tutta l’estate solo per capriccio. Improvvisamente il personaggio più amato della storia si trasforma in un villain vendicativo e sanguinario. Lo sapevamo che sarebbe andata a finire così. Tuttavia non ci aspettavamo che sarebbe successo in una manciata di frame dolorosi in cui evapora l’essenza di ogni personaggio.
The Big Bang Theory – The Cognition Regeneration (10×22)
Dodici stagioni, un finale discusso e tanti momenti grandiosi, sebbene più di qualche episodio mediocre. E La rigenerazione delle cognizioni è uno di questi. A Leonard non va già che Penny abbia accettato un’offerta di lavoro dal suo ex, Zack, mentre Sheldon teme che il suo cervello stia perdendo colpi. Siamo quasi alla fine della stagione e Steve Holland, Tara Hernandez e Jeremy Howe scrivono un episodio inconcludente che non avanza nella trama. Per quanto piacevole, tutti sono bloccati in una situazione prevedibile. Sono in stallo, come l’episodio che non è ben caratterizzato come lo sono quelli delle precedenti stagioni. La decima stagione, infatti, è stata la più criticata soprattutto a causa della presenza di troppi episodi sciapi, poco coinvolgenti. Prevedibile e ricalcato su dei cliché da cui The Big Bang Theory ha sempre cercato di tenersi alla larga, il ventiduesimo episodio della decima stagione è superfluo come un corso di fisica base per Sheldon Cooper.