4) Lost – Jin e Sun
Sun e Jin erano sposati, e prima di trovarsi sull’isola avevano qualche problema di coppia. Nel corso delle stagioni di Lost si allontanano e vengono tenuti distanti per tre anni e quasi 30 episodi. Dopo una breve riunione si ritrovano insieme nel sottomarino dove il Fumo Nero/Locke ha messo nello zaino di Jack una bomba di C4 per cercare di ucciderli tutti. Sayid si sacrifica allontanandosi con la bomba che esplode e lo uccide. L’esplosione però provoca comunque delle rotture nel sottomarino che comincia a riempirsi di acqua. Sun rimane intrappolata con le gambe, mentre tutti scappano per salvarsi, ma Jin decide di rimanere fino alla fine con lei per mantenere la promessa di non lasciarla mai più. Si tengono le mani e muoiono così insieme, affogati mentre i loro corpi vengono trascinati via dall’acqua. La morte peggiore di tutta Lost: J.J. Abrams, non ti perdoneremo mai per averci fatto questo.
5) Peaky Blinders – Grace Shelby
Grace Shelby non è mai stata il personaggio più popolare dell’univeso Peaky Blinders, tuttavia, la sua importanza nello show e nella caratterizzazione di Tommy Shelby non può essere sottovalutata. La donna è cruciale per lo stato mentale ed emotivo del protagonista della serie tv e per il suo arco narrativo generale. La sua morte quindi, così improvvisa e violenta, ha sorpreso tutti. Proprio quando Tommy e Grace sembravano poter vivere il più serenamente possibile, il personaggio interpretato da Annabelle Wallis viene crudelmente assassinato nel corso della terza stagione. Mentre Tommy stringe un accordo con i Russi infatti, si inimica gli italiani guidati da Vicente Changretta che dà ordine ai suoi uomini di ucciderlo. Durante una raccolta fondi a casa Shelby, però, è Grace a venir colpita dal proiettile destinato al marito, dando vita a uno dei momenti più iconici e tragici di tutta Peaky Blinders.
6) Watchmen – Cal Abraham
Watchmen è una delle serie tv più sottovalutate degli ultimi anni, un gioiellino di rara bellezza che meriterebbe molta più considerazione. In questa produzione c’è una morte davvero scioccante, anzi, per essere più precisi, un omicidio. Quello perpetrato da Angela nei confronti del marito: Cal Abraham, alias Dottor Manhattan. La donna spacca letteralmente la testa del compagno per rimuovere il congegno che il mutante aveva deciso di installare sul suo corpo per controllare i suoi poteri. Un’azione scioccante che ha fatto rimanere di sasso critica e pubblico. Subito dopo però tutto prende forma e senso, vediamo infatti Cal assumere il classico colore blu di del Dottor Manhattan e fluttuare a mezz’aria nella casa.
7) The Shield (una serie tv da vedere che è un vero capolavoro) – Curtis Lemansky
In The Shield l’etica non è mai stata uno dei pezzi forti. Non potrebbe essere altrimenti in una serie che parla di poliziotti corrotti e che inizia con uno di loro che uccide un collega, reo di essere una spia e di poter quindi incriminare lo Strike Team per crimini che hanno effettivamente commesso. In uno scenario come questo non può che incidere terribilmente la dipartita di quel Curtis Lemansky, ottimamente interpretato da Kenny Johnson. Unico membro della suddetta Squadra d’Assalto che rappresentasse una specie di bussola morale per un team che di morale aveva ben poco. L’episodio Post Partum, nel quale avviene questo, segna l’inizio della fine per lo Strike Team. A rendere questa morte traumatica come poche altre è però il nome del diretto responsabile: Shane Vendrell, altro membro della squadra. Shane uccide Lem per timore che quest’ultimo possa parlare e mettere tutta la squadra nei guai, e lo uccide dopo aver tentato invano di convincerlo per l’ultima volta a scappare in Messico. Lo fa con una granata: Lem però non muore sul colpo, riuscendo a pronunciare a stento un’ultima parola: “Shane”. Straziante è un eufemismo, se usato per definire tutto ciò.