8) Six Feet Under (una serie tv da vedere a tutti i costi una volta nella vita) – Nate Fisher Jr.
Una morte annunciata, che comunque è riuscita a sorprendere milioni di fan di Six Feet Under. Già al termine della prima stagione si era venuto a sapere della malformazione arterovenosa che avrebbe potuto provocare un ictus o addirittura la morte di Nate. La terza stagione era iniziata in modo surreale, con il figlio temporaneamente morto e in compagnia del padre nell’aldilà. A colpirci al cuore non è stata tanto la morte in sé, anche se la decisione di uccidere il protagonista a tre episodi dalla fine della serie fu una mossa abbastanza inaspettata all’epoca. Il fortissimo impatto emotivo è dovuto invece al modo in cui Nate è morto. Senza un momento di grande drammaticità, come ci si poteva aspettare da Six Feet Under. Nate si spegne in silenzio, in un letto d’ospedale, quasi in sordina e dopo che il peggio sembrava passato, dato che il protagonista aveva superato l’ictus che lo ha colpito negli ultimi episodi. Una morte disarmante.