8) 24, una Serie Tv da vedere unica nel suo genere
Tantissimi premi e una certezza: l’America ama 24. Ci si riconosce. Merito, soprattutto, di chi, scrivendo le stagioni, riusciva a prevedere quel che sarebbe accaduto nel mondo reale, concedendo a 24 la possibilità di essere sempre una finestra sull’attualità. 24 è stata talmente tanto acclamata da diventare un fenomeno mediatico citato in più e più produzioni, come nel caso de I Simpson e South Park. Insomma, quando questi due capisaldi ti citano, quella citazione diventa per forza una benedizione.
A farci da guida in questa storia troviamo Jack Bauer, un agente dell’unità anti-terrorismo di Los Angeles chiamato a fare la sua parte per mettere fine a una minaccia che sta terrorizzando gli Stati Uniti. Ogni stagione presenta un espediente diverso, passando dal terrorismo fino ad arrivare un’epidemia batteriologica. La cosa interessante, e forse mai vista prima, è che la minaccia deve essere fatta fuori in sole 24 ore, elemento che caratterizza la trama della serie. 24 è infatti una produzione estremamente realista che racconta ogni evento in tempo reale. Per tale ragione, viene utilizzato anche uno split screen con l’obiettivo di mostrare le azioni di più personaggi contemporaneamente, il tutto con un orologio digitale che scandisce il tempo.
Ogni cosa in 24 viene dunque definita nei minimi particolari. Le costanti, come anticipato, saranno dunque essenzialmente due: il tempo e l’attualità. La fedeltà nei confronti della prima riuscirà a rendere 24 una Serie Tv estremamente curata e realista, sempre in lotta con un passare del tempo troppo veloce per una minaccia mastodontica. L’attualità, invece, diventerà presto una finestra sul mondo, un quadro su cui sono dipinte alcune delle minacce più spaventose per l’umanità. Nonostante i suoi originali espedienti narrativi, 24 resta una Serie Tv qui totalmente ignorata. Eppure, tutti quegli Emmy mica sono cosa di ogni giorno.