3) NCIS
NCIS è una delle serie televisive più longeve e popolari della storia della televisione americana. Andata in onda per la prima volta nel 2003, è stata creata da Donald P. Bellisario e Don McGill come spin-off della serie JAG. Da quel momento, NCIS è diventata una presenza stabile nei palinsesti televisivi globali. Conquistandosi così un vasto pubblico grazie a una combinazione di azione, dramma e personaggi ben sviluppati. Attualmente, la serie è giunta alla sua 21ª stagione, confermando la sua posizione come uno dei procedurali di maggior successo di tutti i tempi.
L’idea di un’unità investigativa all’interno della Marina militare americana sembrava offrire uno spunto intrigante per esplorare non solo casi criminali, ma anche il mondo militare, con le sue regole e il suo rigore.
L’idea alla base si è rivelata vincente, permettendo allo show di diversificarsi dagli altri procedural polizieschi in circolazione. Il suo più grande punto di forza è sempre stato nel mix di terrorismo, cyber-crimine e spionaggio all’interno delle storie raccontate. Ma non è di certo questo l’unico elemento che ha contribuito al successo dello show e, soprattutto, che gli ha permesso di durare per così tanto tempo. I personaggi e e loro relazioni sono ciò che ha fatto appassionare il pubblico. Il fandom, costruitosi con gli anni, ha trovato nella squadra di NCIS un gruppo di personaggi con cui potersi immedesimare.
Ci sono temi ricorrenti che toccano argomenti come la lealtà, il sacrificio, l’onore e il patriottismo, senza mai dimenticare il lato umano dei personaggi. Sebbene spesso si trovino ad affrontare situazioni estreme, i membri del team devono gestire anche le loro vite personali, con tutte le difficoltà del caso che si intrecciano inevitabilmente alle indagini. NCIS è una serie che ha saputo innovarsi nel tempo, mantenendo intatta la sua formula vincente. La possibilità di vedere la serie tv su Raiplay rende questa esperienza ancora più piacevole e accessibile per il pubblico italiano. Tutt’al più visto che sono disponibili anche i vari spin-off, come NCIS: Los Angeles, NCIS: New Orleans e NCIS: Hawaii. Tutte hanno ottenuto un discreto successo, ampliando l’universo narrativo della serie madre.
4) Starstruck
Negli ultimi anni, le commedie romantiche hanno subito una significativa trasformazione, allontanandosi dagli stereotipi e dalle trame prevedibili. Starstruck, serie tv che si può vedere su Raiplay, rappresenta uno degli esempi più brillanti di questa evoluzione.
Creata e interpretata dalla talentuosa comica neozelandese Rose Matafeo, la serie ha ottenuto un ampio consenso internazionale grazie al tono fresco e ironico e una trama in cui il pubblico può facilmente identificarsi. La serie ruota attorno a Jessie, una giovane donna neozelandese che vive a Londra e lavora in modo precario come babysitter e in un cinema. La sua vita cambia radicalmente quando, dopo una serata fuori, ha un incontro casuale che sembra destinato a rimanere solo una piccola avventura di una notte.
Tuttavia, la mattina seguente, Jessie scopre che il ragazzo con cui è finita a letto non è altro che Tom Kapoor, una celebrità del cinema internazionale. Questo inizio apparentemente assurdo dà vita a una serie di eventi romantici e divertenti. Con i due insoliti protagonisti che si ritrovano ad affrontare una relazione complicata dal peso della fama e dalle insicurezze quotidiane.
A differenza però del cliché in cui molte altre storie romantiche sono cadute dopo questa premessa, Starstruck non cerca di idealizzare l’amore o di offrire soluzioni facili alle dinamiche di coppia. Al contrario, affronta le complessità delle relazioni moderne, mescolando umorismo e riflessioni profonde. Jessie e Tom si trovano spesso a fare i conti con i loro difetti, le aspettative sociali e le pressioni della notorietà. Ma ciò che rende la serie così autentica è la sua rappresentazione di come le persone affrontano l’amore nella vita di tutti i giorni. Jessie è un personaggio che non ha ancora “capito tutto” della vita e va benissimo così. Non abbiamo sempre la risposta a tutto e forse è persino un bene che sia così.