3) Southland, una serie tv da vedere nonostante gli anni che passano
Una serie tv più recente che pure ha seguito un percorso simile è Southland, andata in onda su NBC e su TNT dal 2009 al 2013. Era un action drama che seguiva le vicende lavorative e personali di alcuni agenti della polizia di Los Angeles, tra conflitti sul lavoro, casi da risolvere e intrecci personali da sbrogliare. Ben Sherman e John Cooper sono i due protagonisti della serie, che presentano due visioni diverse della propria professione e del proprio ruolo. Nel finale della quinta stagione, John Cooper scopre il lato più oscuro di Ben. Ma sono proprio le sorti dell’agente Cooper a segnare per sempre il finale di Southland. L’ultima scena dell’ultimo episodio andato in onda, ci presenta infatti Cooper a terra, disteso in una pozza di sangue, colpito per errore da alcuni agenti spaventati dall’arma che aveva in mano. La serie fu cancellata dopo la quinta stagione, per cui nessuno ha mai più saputo che ne è stato dell’agente Cooper e come si sarebbero evolute le storie in una stagione conclusiva.
Resta uno dei cliffhanger di fine serie più traumatici di sempre!
4) Tutto in famiglia
Tutto in famiglia resta una delle pietre miliari nel mondo delle commedie familiari. La serie di Damon Wayans ha esordito nel 2001 negli Stati Uniti con una stagione – la più corta – da undici episodi. In Italia arrivò qualche anno più tardi, ma nel giro di pochissimo tempo questo show divenne seguitissimo, sia negli Usa che altrove. Il grande successo della prima stagione, portò al rinnovo per una seconda, una terza e una quarta, tutte composte da quasi trenta episodi. Le vicende della famiglia Kyle erano entrate nelle case degli americani, rendendo Tutto in famiglia una delle sit-com più amate degli anni Duemila. Alla fine della quarta stagione però, gli ascolti erano calati, così la produzione decise di uscire con un’ultima stagione conclusiva.
Tutto in famiglia è durata cinque anni e ha collezionato una cosa come 123 episodi.
Al traguardo finale ci è arrivata un po’ stanca. Ma, soprattutto, ha lasciato i suoi fan con un cliffhanger d’addio. Nell’ultimo episodio, Janet chiede a Michael di sottoporsi ad una vasectomia. Cosa che lui ovviamente non fa, vista la sua naturale refrattarietà a subire interventi di qualsiasi tipo. Così alla fine è Janet a decidere di sottoporsi alla chiusura delle tube, ma proprio mentre ci si prepara a dar seguito alla decisione, arriva la notizia che stravolgerà le sorti della famiglia: Janet è incinta. Damon Wayans affida così a un plot twist finale la conclusione di Tutto in famiglia. Un finale per alcuni deludente, per altri frettolosi, per altri ancora del tutto inconcludente.
5) Heroes
Come finisce invece Heroes? Anche qui abbiamo un finale che chiude davvero poco. E anzi apre le porte a nuovi interessanti scenari che però non verranno mai approfonditi. Heroes debuttò negli Stati Uniti nel 2006 e l’anno dopo arrivò anche in Italia. Divenne in breve tempo una serie cult, con un grosso seguito di pubblico. Contava quattro stagioni e settantotto episodi, ma proprio sul più bello, la produzione ne annunciò la cancellazione, lasciando un po’ tutti spiazzati.
Contrariamente a quanto avvenuto per Tutto in famiglia, la serie fantascientifica della NBC continuava ad avere buoni ascolti e a ricevere premi dalla critica.
Sta di fatto che la decisione fu irrevocabile e con l’ultimo episodio della quarta stagione si chiuse per sempre l’avventura televisiva di Heroes. Che termina con Claire Bennet che esce allo scoperto e rivela ai giornalisti i propri poteri. Un finale che ha lasciato l’amaro in bocca a tutti, considerando il terremoto che una scelta del genere avrebbe potuto scatenare. La produzione pensò a una miniserie conclusiva per chiudere definitivamente il cerchio, ma poi l’idea venne accantonata, lasciando per sempre Heroes priva di un vero finale.