7. Boris, una serie tv da vedere ‘molto poco italiana’
Qualcosa di analogo è successo con Boris, serie tv da vedere a tutti i costi e amatissima in Italia, ma inizialmente non proprio alla portati di tutti. Un vero e proprio gioiellino della serialità italiana, uno di quei titoli che ti fanno essere fiero di essere così magnificamente italiani per come è scritta bene… anche se questo sicuramente non piacerà a Stanis La Rochelle.
Boris è una serie tv satirica che segue le vicende del dietro le quinte della produzione televisiva di una serie italiana fittizia, intitolata Gli Occhi del Cuore. La trama si concentra principalmente sulle disavventure del regista René Ferretti e della sua equipe, mentre cercano disperatamente di realizzare gli episodi di una soap opera mediocre, affrontando incompetenze, problemi di budget, compromessi artistici e conflitti personali.
L’intera troupe de Gli Occhi del Cuore si può definire sicuramente stravagante, insolita, ma proprio per questo plausibile (vi giuro ha senso) tra collaboratori incompetenti o svogliati, tra stagisti sfruttati all’osso e attori estremamente egocentrici, la serie offre uno sguardo dietro le quinte del mondo della produzione televisiva italiana, mettendo in luce le ipocrisie, gli stereotipi e le convenzioni del settore, mentre i personaggi lottano per sopravvivere in un ambiente lavorativo caotico e surreale. Boris è famosa per il suo umorismo tagliente, la sua satira pungente e la sua critica ironica nei confronti dell’industria televisiva italiana.