Natalie Portman guida il noir La donna del Lago
Il 2024 è davvero l’anno delle prime volte di grandi stelle per Apple. Dopo aver portato sul piccolo schermo Jake Gyllenhall con Presunto Innocente, la piattaforma ha coinvolto nella sua prima serie tv anche Natalie Portman. Una vera e propria icona del grande schermo. Anche in questo caso, l’intento di personalizzazione è evidente. La donna del lago è un thriller che ruota completamente intorno al personaggio interpretato da Natalie Portman, ovvero Maddie Schwartz, una casalinga ebrea, con un passato oscuro e torbido, che cerca di reinventarsi come giornalista investigativa, indagando sulle morti di una bambina della sua comunità ebraica e di una donna afroamericana.
La donna del lago è un noir estremamente simbolico. La narrazione adotta una struttura particolare, puntando con forza sul proprio carattere evocativo e sulla costruzione di una cornice che evidenzia aspetti e tensioni sociali. Lo sguardo di Natalie Portman è centrale ed essenziale nel racconto. Qui siamo probabilmente davanti a una delle opere più personalizzate tra le serie tv da vedere su Apple TV+. D’altronde, una star del genere merita uno spazio tutto suo per esprimersi al meglio.
Un po’ come la fantascienza, anche il thriller è uno dei generi di punta di Apple. In questo settore, però, la concorrenza delle altre piattaforme è molto più spietata, e quindi l’azienda statunitense affila ancora di più le sue armi, centrando maggiormente sulle proprie star il racconto. Ne sono testimonianze importanti Jake Gyllenhall in Presunto Innocente e Natalie Portman ne La donna del lago: la capacità di attrarre star di primo piano è l’elemento di differenziazione su cui punta maggiormente Apple sui propri thriller.
Brie Larson è il valore aggiunto di Lezioni di chimica, una delle migliori serie tv da vedere su Apple TV+
Lezioni di chimica è stata una delle più sorprendenti rivelazioni della piattaforma degli ultimi anni. Senza dubbio tra le migliori serie tv da vedere su Apple TV+. È uscita senza troppi fasti e proclami, ma ha saputo immediatamente imporsi, arrivando anche a competere per i principali premi televisivi. Merito del solito lavoro qualitativo eccezionale, ma anche della presenza di una star come Brie Larson, vera e propria anima della serie.
Torna in Lezioni di chimica quella personalizzazione di cui stiamo parlando ormai da diversi paragrafi. Il racconto ruota interamente attorno al personaggio di Elizabeth Zott, una donna che, nell’America degli anni ’60, prova a farsi strada come studiosa, innescando una vera e propria rivoluzione divulgativa. Elizabeth è infatti una chimica che viene licenziata dal laboratorio dove lavorava e trova un nuovo impiego come presentatrice di un programma culinario. Un apparente, enorme, ridimensionamento, che però la donna volge a proprio vantaggio, approfittando dello spazio televisivo per portare avanti la propria educazione su temi scientifici. Tramite un format pensato per le donne, Elizabeth arriva a quelle stesse donne, istruendole su argomenti che gli uomini ritenevano di propria esclusiva. Ma la forza di Elizabeth stravolge questa concezione.
Lezioni di chimica ha raccolto recensioni entusiastiche e ha funzionato anche perché il ruolo così centrale della protagonista è stato interpretato da una magnifica attrice come Brie Larson. Anche lei ha portato avanti gran parte della sua carriera al cinema, vincendo anche un Oscar nel 2016 grazie allo splendido Room. Le esperienze televisive per Brie Larson, fino a Lezioni di chimica, sono state diverse, ma trascurabili. Con la serie di Apple TV+ è invece arrivata la consacrazione anche sul piccolo schermo.