Tra le serie tv da vedere su Apple TV+ c’è anche Masters of the Air, in cui brilla la stella di Austin Butler
Masters of the Air è una serie che tanti pregi, su tutti però quello di aver riportato sul piccolo schermo Austin Butler dopo il mistero fallimento di The Shannara Chronicles. L’attore infatti, in seguito alla fama ottenuta con The Carrie Diaries, era stato scelto come protagonista della serie fantasy tratta dai romanzi di Terry Brooks. Una delle più grandi delusioni della storia televisiva. Fino a Masters of the Air, The Shannara Chronicles è stata l’ultima esperienza sul piccolo schermo di Austin Butler, che intanto è diventato una stella del cinema. Spicca l’Oscar vinto in Elvis, ma l’attore ha rivestito ruoli di primo piano pure in The Bikeriders e nella seconda parte di Dune.
L’Austin Butler tornato in televisione è chiaramente un attore di un livello ormai superiore. Il suo talento viene sprigionato all’interno di Masters of the Air, opera corale, in cui comunque l’attore riesce a spiccare. La miniserie è il terzo capitolo della trilogia composta da altri grandi titoli come Band of Brothers e The Pacific. Un’opera che mantiene lo stesso altissimo livello delle precedenti, affermandosi come una delle più riuscite serie tv che trattano il tema della guerra.
Nello specifico, al centro del racconto ci sono le missioni degli aviatori delle forze armate americane durante la Seconda Guerra Mondiale. Un racconto crudo e solenne, che ci conduce all’interno degli orrori del conflitto, adottando la peculiare prospettiva dei soldati che hanno rischiato la propria vita nei combattimenti aerei. Una delle migliori serie tv da vedere su Apple TV+ degli ultimi anni, che conferma il trend della piattaforma di centrare i propri successi su grandissime star del cinema.
Colin Farrell e la spiazzante Sugar
Arriviamo al termine di questa lunga carrellata di serie tv da vedere su Apple TV+ costruite attorno a una grande star del cinema con uno dei titoli più sorprendenti degli ultimi anni. Sugar è un noir patinato, che segue le indagini del detective privato John Sugar. A un certo punto, però, la serie tv cambia completamente registro, regalandoci uno dei più folli e scioccanti plot twist degli ultimi anni. Non vi diciamo altro, ma vi consigliamo caldamente di vedere questa serie tv, impreziosita sicuramente dalla presenza, nei panni del protagonista, di un gigante come Colin Farrell.
Anche qui, come in altri thriller affrontati come Presunto Innocente e La donna del lago, la personalizzazione del racconto è evidente. A differenza di Jake Gyllenhall e di Natalie Portman, però, Colin Farrell non è un novizio del piccolo schermo, anzi. L’attore ha recitato nella seconda stagione di True Detective e presto sarà protagonista in The Penguin nella serie spin-off di The Batman. Sugar è però completamente costruita attorno a lui, che al pari di altri colleghi protagonisti di serie tv Apple TV+ orienta e detta i ritmi del racconto, inficiando moltissimo sul successo della produzione di cui sono artefici.
Con Colin Farrell, dunque, arriviamo al termine di questo viaggio tra le star hollywoodiane prestate alla televisione grazie all’eccezionale lavoro di Apple TV+. La piattaforma ha saputo costruire il proprio successo sfruttando le proprie, enormi, possibilità. Non si è limitata però solo ad assumere grandi nomi del cinema, ma gli ha dato spazio e libertà creativa, lasciandoli liberi di esprimersi e di orientare la serie tv di cui sono stati protagonisti. E i risultati, eccezionali, sono sotto gli occhi di tutti.