3) Daria
Daria si può definire la serie tv d’animazione più punk mai esistita. Nonostante ad oggi la ricordiamo solamente attraverso ricorrenti meme o gif su Pinterest, la portata di una serie come questa è davvero enorme. Immaginatevi bene gli anni ’90, dove una delle icone mainstream di questo periodo era proprio MTV. E mentre su questo canale musicale passavano i video clip di una giovane e provocante Britney Spears e delle saltellanti e energiche Spice Girls, MTV trasmetteva anche le puntate di Daria, la cui protagonista è l’icona di tutti gli outsider del mondo. È l’emblema di chi non si è voluto adattare, ma ha preferito rimanere fedele a se stesso. Daria non ha saputo e non ha voluto adattarsi, e questo a volte è stato un peso nei suoi rapporti sociali, ma ecco ciò che rende questa serie così speciale e allo stesso modo attuale: Daria, oltre al suo modo di vestire, non ha nulla di particolarmente strano, non ha passioni bizzarre o qualche caratteristica che la renda diversa. È diversa per un semplice e cruciale motivo: ha deciso di pensare con la sua testa, di essere coerente con se stessa. E di fronte a un mondo a volte stereotipato, siamo stati tutti un po’ Daria.