3) For All Mankind: tra le migliori Serie Tv di fantascienza hard di sempre
“We came in peace for all mankind” (Siamo venuti in pace per tutta l’umanità) recita la placca commemorativa lasciata sulla Luna dall’equipaggio dell’Apollo 11, e che ha inconsapevolmente ispirato il titolo della serie tv di fantascienza hard For All Mankind. Prodotta e distribuita da Apple TV+, For All Mankind è tra le migliori serie tv sci-fi di sempre, e tra le più sottovalutate del nuovo millennio.
Composta attualmente da 4 stagioni e tuttora in produzione, la serie racconta una storia alternativa in cui la corsa allo spazio non è mai terminata, e inizia con l’allunaggio del primo uomo sulla Luna da parte dell’Unione Sovietica. Questa sconfitta, ribattezzata Luna rossa, lascia gli scienziati della NASA nel più profondo sconforto, senza però fermarli dal continuare a puntare il proprio sguardo verso obiettivi ancora più difficili da raggiungere: Marte, Saturno, le stelle, la galassia. Nonostante i numerosi ostacoli, le ingenti perdite che saranno destinati a subire e le sfide sempre più complesse che dovranno affrontare, nulla ferma gli scienziati statunitensi dal riprendersi il proprio primato.
For All Mankind è inoltre considerata una delle serie fantascientifiche più realistiche di sempre.
L’attenzione agli aspetti scientifici e ingegneristici delle missioni spaziali è tra gli elementi più interessanti offerti dalla produzione Apple TV, in cui emergono non solo i rischi e i pericoli che si trovano nello Spazio, ma anche i dubbi e le difficoltà di chi esegue i calcoli sulla Terra. Non mancano però tematiche quali l’amore, i tradimenti, la vita e la morte, la cui importanza nelle vite dei protagonisti è centrale quanto il ruolo dei viaggi spaziali. Perché, al di là delle meravigliose sequenze sulla Luna, For All Mankind è una serie che parla dell’uomo e dell’umanità intera, e che fa degli atti di abnegazione e devozione al bene comune dei suoi personaggi il suo fulcro centrale.
4) Devs
Il regista di Ex Machina Alex Garland ha diretto la serie tv di fantascienza hard Devs, arrivata nel 2020 sulla piattaforma streaming statunitense Hulu e ancora inedita nel nostro paese. Quest’incredibile e sottovalutata serie televisiva parte dall’assunto che, se la scienza è obiettiva e pura nei suoi calcoli e ragionamenti, gli scienziati possono essere dominati dall’irrazionalità, dall’impulso, se non addirittura da traumi del passato mai superati.
Devs si muove infatti tra l’accuratezza scientifica tipica della fantascienza hard e la filosofia esistenzialista, arricchendo inoltre la complessa narrazione attraverso il simbolismo religioso. lo stesso titolo “Devs” può essere letto alla latina come Deus, Dio.
L’intricata vicenda è ambienta a San Francisco, città che ospita la struttura privata iper-tecnologica Amaya. Quest’ultima si occupa formalmente di meccanica quantistica, ma i suoi reali scopi sono sconosciuti persino al governo degli Stati Uniti. Forest (Nick Offerman) è il CEO di Amaya, e promuove il giovane russo Sergei per il dipartimento interno chiamato Devs. La misteriosa sezione Devs è staccata dalla sede centrale ed è situata tra i boschi; nessuno, escluso Forest, sa cosa succede in quel posto.
Durante il suo primo giorno di lavoro in Devs, Sergei viene accompagnato da Forest all’interno di un edificio schermato con piombo e oro. Forest non rivela a Sergei in cosa consiste il suo lavoro, ma il ragazzo lo scopre e lo comunica immediatamente agli agenti russi per i quali lavora in segreto. Il capo della sicurezza Kenton scopre insieme a Forest le reali intenzioni di Sergei; inscenando il suo suicidio, i due uccidono il giovane. A indagare sulla scomparsa di Sergei è quindi la sua ragazza Lily, finendo lei stessa al centro delle attenzioni degli agenti russi e di Kenton, che tenta con ogni mezzo di impedirle di scoprire la verità su Devs.